Giuseppe Angelini, allenatore del Napoli Primavera, ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la sconfitta casalinga contro il Bologna. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di CalcioNapoli24.it.
"Purtroppo è andata così, la squadra ha lottato, forse era più giusto un pareggio. Loro hanno giocato sui due risultati, per noi è stato un discorso mentale, dobbiamo migliorare per salvarci e aumentare la concentrazione fino al 90′. Le partite sono tutte così, è una caratteristica di questo campionato, le partite si decidono con gli episodi, Atalanta a parte le partite sono aperte. La squadra è viva, questo è l'mportante. Zanon ha sbagliato un gol che si può sbagliare".
"Non ci toglieremo subito da questa situazione, dobbiamo sperare di arrivare in corsa al 23 maggio. L'unica strada che conosco è il lavoro, il tempo non è molto ma dobbiamo ripartire dalle certezze che abbiamo, come abbiamo vinto a Torino possiamo vincere ancora".
"Episodio di Manzi? Lui mi ha detto che non ha fatto niente, quando ci sono queste situazioni vengono sempre addosso a te, andiamo avanti e lavoriamo. Quello che ho visto è che questa squadra ha poco equilibrio, privilegiando chi corre di più. Chi è restato in panchina ha qualità, in questo momento serve più equilibrio e copertura del campo. Sul gol che abbiamo preso Ceparano era nell’area di rigore loro, ma non si doveva sbagliare. A volte i giocatori offensivi sono utili, a volte no".
"Nuovi arrivi? Sami ci può dare una mano, serve equilibrio".
"Comunque credo che la strada sia quella giusta, dobbiamo avere questa mentalità per non retrocedere. L’obiettivo è arrivare terzultimi".