Napoli - L'edizione odierna del Mattino si sofferma sul caso Inter-Juve del 2018 tornato in auge dopo il servizio de Le Iene. Ma il pimo a sollevare il caso su l'avvocato Grimaldi che ha rilasciato alcune dichiarazioni, riportate dal Mattino. Dal quotidiano si legge:
La prima diffida che viene inviata alla Procura federale la firma lâavvocato napoletano Erich Grimaldi. Viene spedita la sera del 3 maggio 2018, cinque giorni dopo la gara tra Inter e Juventus. Ã il primo atto che apre il caso (ma arriveranno altri esposti di avvocati e associazioni) che, poi, viene rilanciato sia dallâintervista al Mattino dellâex prefetto Pecoraro che ammise lâassenza dellâaudio che dai servizi delle Iene.
Ovviamente, lâallora presidente della procura Figc Giuseppe Pecoraro, a sua volta, aveva avviato un procedimento, facendo richiesta sia allâAia che alla Lega Calcio degli audio e dei video relativi a quei trentacinque secondi. E scoprì, anche lui, quando arrivò il plico che câera un file video ma senza voci.
Lâavvocato Grimaldi racconta ancora. «Mi ha colpito il silenzio del Napoli. Perché provvidi dopo qualche giorno, a invitare, pubblicamente, De Laurentiis a proporre ricorso per richiedere i file audio delle conversazioni in contestazione. Ma nulla fu fatto, il Napoli non ha mai sollecitato la consegna di audio, almeno a quanto risulta dalla documentazione in mio possesso».