Ultime notizie calcio Napoli - I cori ostili ed offensivi che partono e poi la mano alzata da Spalletti. Luciano contro il suo passato, contro l'accoglienza polemica nei suoi confronti ha preferito un gesto. Fatto sta che secondo il Corriere del Mezzogiorno da quel momento gli animi si sono surriscaldati e il Napoli avrebbe perso il controllo della gara. Dal quotidiano si legge:
E così, quando alla mezzâora del secondo tempo tutto lo stadio gli si è schierato contro con cori ingiuriosi e offensivi e con slogan dedicati a Totti, lui ha risposto in maniera altrettanto plateale ma silenziosa. Ha alzato il braccio con la mano aperta verso il cielo. Ha spiegato poi a fine gara: «Volevo appunto dire a tutti: sono qui». In quel momento però qualcosa è cambiato anche in campo: il nervosismo di Spalletti è stato il nervosismo della sua squadra che ha perduto il controllo della partita, finita poi in parità . Tutto quanto successo dopo, il battibecco con lâarbitro Massa e lâapplauso dellâallenatore del Napoli, interpretato come ironico e irriguardoso, e di conseguenza lâespulsione, è probabilmente conseguenza di una partita in cui la tensione è stata altissima.