Notizie Calcio - L'edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno analizza gli spunti offerti dal match tra Verona e Napoli. Dal quotidiano si legge:
Lâ«altro» centravanti è prezioso almeno quanto il «primo». Milik lo è, anche se è diverso da Mertens: lui è freddo, meno empatico e anche meno mediatico. Ma fa gol ogni volta che viene chiamato in causa. Tocca quota dieci a Verona, sbloccando una partita che la squadra di Juric aveva iniziato, come al solito, con intensità e pressing asfissiante. E la dedica sui social va al papà : grazie di tutto, ti amo. Milik salta più di tutti su calcio dâangolo di Politano, il colpo di testa è perentorio. Se Gattuso avesse avuto bisogno di ulteriori conferme, sono arrivate dal gigante polacco che quando câè si vede sempre. E non è soltanto la vena realizzativa a dargli la vetrina della serata, quanto lo spirito di sacrificio, il gioco di sponda che fa per i compagni.
Tornando a Milik, non può essere considerato un rincalzo e probabilmente il discorso sul rinnovo si riaprirà con il club nei prossimi giorni, Gattuso così come è successo anche con Mertens vorrà dire la sua.