Ecco uno stralcio dell'intervista di CalcioNapoli24 a Salvatore Schillaci:
Il suo ‘ti faccio sparare’ a Fabio Poli, durante un Bologna-Juventus nel ‘90. La fecero passare per killer, come andò la faccenda? “Era un Bologna-Juve, mi fischiarono un rigore a favore e lui, Poli, si avvicinò dicendomi che il rigore non c'era e che m'ero buttato. La contestazione fu pesante, sono stato attaccato in quel momento. Lui cominciò a provocarmi con frasi pesanti, mi pestò e mi sputò addosso. Volevo reagire, in quel momento m'è scappata quella frase. In fondo, quando uno vuol far sparare qualcuno non lo avvisa. Mi pento di averla detta, ero molto nervoso. A me diedero una giornata di squalifica, a lui due. In futuro ci siamo rincontrati, finì in campo la faccenda”.
Passò dalla Juve all’Inter e lei dichiarò che in quella scelta di trasferirsi c’entrava la separazione da sua moglie. Era vero? “Facemmo un'annata disastrosa con la Juventus. Pensai che la società mi voleva far fuori perchè non stavo vivendo un buon periodo sotto il profilo sentimentale. Quando uno non è sereno e non è tranquillo, può far male anche sul lavoro. La società, che era molto seria, pensò di vendermi all'Inter”.
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