Le differenze...

di Marco Lombardi - twitter: @marcolombardi24

In pieno periodo di calciomercato, apparantemente le mosse in entrata del Napoli sembrano essersi fermate all'acquisto di Leonardo Pavoletti. Era importantissimo dover sopperire al buco creatosi in attacco per dopo l'infortunio di Milik e il rendimento più che altalenante di Manolo Gabbiadini. Il ds azzurro Cristiano Giuntoli però, sta continuando anche in questa sessione la sua opera di ringiovanimento della rosa in prospettiva con acquisti utili per il futuro. 

ZERBIN, LEANDRINHO MA NON SOLO - Ufficializzato il colpo Leandrinho dal Ponte Preta, a breve sarà il turno di Alessio Zerbin, prelevato dal Gozzano in Serie D e da girare in prestito al Carpi. Un classe '98 e un '99, due colpi importanti quindi per l'attacco del futuro azzurro, con acquisti che prendono le sembianze di quelli effettuati negli ultimi anni dalla Juventus, che in largo anticipo riesce a mettere le mani sui talenti più promettenti del nostro calcio. Un po' come successo con Riccardo Orsolini, colpo mancato del Napoli che ha firmato proprio per la Juventus nei giorni scorsi. Un altro talento giovanssimo seguito da Giuntoli negli ultimi mesi, con il ragazzo che ha però preferito la maglia bianconera. Discorso ancora in sospeso invece per Alessio Cragno, portiere del Cagliari in prestito al Benevento che gli azzurri stanno seguendo per il ruolo di futuro estremo difensore, magari dopo l'addio di Reina. 

LE DIFFERENZE - Dall'arrivo dell'ex ds del Carpi quindi, sembra essere cambiata la strategia del club partenopeo sugli acquisti dei giovani prospetti. Se con Bigon la priorità era puntare sì su giocatori giovani, ma già pronti e acquistati da club esteri (come Fernandez, Vargas, Victor Ruiz e tanti altri), adesso la voglia di costruire qualcosa di solido, e di italiano, per il futuro degli azzurri sembra essere una delle priorità. Il tutto era nato già nello scorso gennaio, con gli acquisti di Gnahorè dalla Carrarese (mandato poi in prestito a Carpi e Crotone) e di Grassi dall'Atalanta (rigirato in prestito ai bergamaschi).