GRAFICO - I Top e i Flop di Young Boys-Napoli: Callejon gioca poco ma incide tanto. Un azzurro non riesce ancora ad integrarsi

Sconfitta amara per il Napoli che permette allo Young Boys di raggiungerlo in cima alla classifica. Un Napoli tatticamente rivoluzionato (ben otto i cambi rispetto al match contro l'Inter) entra in campo con poca determinazione, nel primo tampo prova ad incidere con scarsi risultati. Al minuto 52' lo Young Boys passa in vantaggio con un gol di testa di Hoarau. Nel secondo tempo Benitez prova il tutto per tutto inserendo prima Hamsik per Michu, poi Callejon per Jorginho, a dieci minuti dalla fine entra anche Higuain al posto di de Guzman. Gli azzurri attaccano fino alla fine. Al 79' viene annullato giustamente un gol a Callejon. Allo scadere gli alvetici, approfittando di un Napoli toalmente avanzato, ripartono in fuorigioco servendo a Bertone la palla del 2 a 0.
 

FLOP - Pur non essendo i principali responsabili della sconfitta, la colpa è da reputare all'intero atteggiamento della squadra, i peggiori sono stati Michu, Henrique ed Albiol: lo spagnolo è poco incisivo, lento e macchinoso, sicuramente non è stato aiutato dalla posizione in campo, ma a questi livelli si deve fare di più. La coppia Albiol-Henrique è responsbile di diverse disattenzioni, il brasiliano commette due errori gravi nelle azioni che hanno permesso alla Young Boys di fare gol. 

TOP - Si salvano Callejon, Zapata e Mertens. Il colombiano è l'unico che crede nella vittoria, pur mostrando numerosi limiti, prova a far gol fino alla fine, anche se in certe occasioni risulta essere troppo egoista. Il Belga, nel primo tempo, è l'unico che riesce a mettere in difficoltà la difesa elvetica, calcia in porta in diverse occasioni. Nella ripresa prova a far gol da centrocampo approfittando di un Mvogo leggermente fuori dai pali. Lo spagnolo, pur giocando solo 15 minuti, è risultato essere uno dei più incisivi del match. 
 

di Giuseppe Cautiero