Non c'è due senza tre...

Settimana di sosta dedicata alle nazionali, poi tornerà la Serie A con la 30esima giornata che vedrà il Napoli impegnato col Sassuolo in trasferta e la Juventus in casa contro il Milan. La lotta scudetto, punto a punto, prosegue ma "Quando ritorni dalla sosta è sempre un punto interrogativo, come la prima di campionato", direbbe Max Allegri. E in una lotta per il tricolore senza esclusione di colpi ogni dettaglio può fare la differenza, sia in positivo che in negativo.

Dal punto di vista del Napoli, un assist per riavvicinare la Juve può arrivare proprio dalla sosta. Gli azzurri sono a due punti dai bianconeri, primi con 75 punti, e potrebbero sfruttare i prossimi impegni, precedenti allo scontro diretto di Torino, dell'ormai nota a tutti data del 22 aprile, per avvicinarsi alla vetta. Le prossime quattro, prima di Juventus-Napoli, sono: Sassuolo, Chievo, Milan e Udinese per la squadra di Sarri; Milan, Benevento, Sampdoria e Crotone per gli uomini di Allegri.

JUVE E NAPOLI, LE GARE DOPO LA SOSTA: I PRECEDENTI

Ed è proprio al prossimo turno che il Napoli guarda con interesse, nonostante la sfida di Sassuolo (che lotta per non retrocedere) non sia affatto semplice, perchè all'Allianz Stadium arriva un Milan gasato dagli ultimi risultati positivi. Ma c'è un'altra curiosità riguardo le partite dopo la sosta che fa ben sperare il Napoli: le uniche due sconfitte della Juventus in campionato sono arrivate, entrambe, proprio dopo una sosta. Precisamente, i bianconeri sono usciti sconfitti perdendo 6 punti della corsa al titolo contro la Lazio in casa per 2-1 (lo scorso 14 ottobre) e contro la Sampdoria a Genova per 3-2 (19 novembre 2017). Quattro vittorie su quattro nelle precedenti quattro soste di questo campionato per il Napoli, che ha battuto in ordine Bologna (3-0), Roma (1-0), Milan (2-1) e Atalanta (1-0).

Può essere un fattore da non sottovalutare, che teme anche Massimiliano Allegri che se ne lamentò già prima della gara contro il Genoa. Questa volta invece è convinto che la sosta possa essere benevola per la Juventus, così infatti Allegri dopo il pari contro la SPAL:

"È mancata un po' di energia mentale e la sosta viene a puntino. Ora ci prepareremo per il rush finale dopo la sosta. Recuperiamo l’energia e la cattiveria agonistica in questa sosta".

Ma i numeri dicono che il Napoli può sperare in un passo falso dei bianconeri dopo la sosta: sono 13 i convocati della Juve in nazionale (erano 15, ma sono rientrati Chiellini e Alex Sandro per infortunio e rischiano di saltare la sfida ai rossoneri) e non può essere soltanto un caso che le uniche due sconfitte dei bianconeri siano arrivate dopo gli impegni con le nazionali.

Che sia stanchezza fisica, un pizzico di leggerezza nell'applicazione e chissà che non incida anche la logorante sfida punto a punto con gli azzurri: il Napoli gioca, questa volta, prima della Juventus e in caso di vittoria, per qualche ora, supererebbe in classifica i bianconeri mettendo ulteriore pressione agli uomini di Allegri. Nonostante ciò, la Juve non perde proprio da Samp-Juve alla 13esima giornata e non subisce nemmeno un gol dallo scorso anno: Verona-Juve 1-3 del 30 dicembre 2017. Ma le due sconfitte, arrivate entrambe dopo una sosta, lasciano qualche spiraglio d'illusione. 'Non c'è due senza tre', come recita un classico proverbio italiano e il Napoli stavolta ci spera...

di Manuel Guardasole - Twitter: @MGuardasole

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