Juventus-Napoli 0-1. Un risultato che alla vigilia in pochi avrebbero pronosticato con sicurezza, ma che un intero popolo sognava. L'avvicinamento alla super sfida di ieri sera dell'Allianz Stadium aveva già dato segnali positivi mercoledì, quando un filo rosso di tensione ed emozione stava collegando in tempo reale Napoli a Crotone, con gli azzurri che in pochi minuti si sono ritrovati da un clamoroso -9 in classifica dai bianconeri, ad un rassicuramente -4. Vittoria al San Paolo contro l'Udinese, pareggio contemporaneo e insperato del Crotone contro la Juventus con una rovesciata spettacolare di Simy. Una bella botta d'entusiasmo per la squadra di Sarri che si è ritrovata così a poter sperare di compiere l'impresa allo Stadium e riaprire del tutto il discorso scudetto, nonostante qualcuno da Torino già fosse sicuro della "solita" vittoria.
Dopo un sabato di passione pura, simbolo di quanto non solo la squadra ma anche la gente di Napoli creda al raggiungimento di questo obiettivo che è una chimera ormai da tanti, troppi anni, la sfida dello Stadium già dalle prime battute di quanto dietro ci sia forse anche una sorta di destino favorevole agli azzurri. Prima azione offensiva del Napoli con Insigne che entra in area di rigore e bloccato da Chiellini. Il difensore e pilastro della squadra di Allegri, spesso anche in gol contro il Napoli, si fa male al ginocchio ed è costretto ad uscire dal campo. Poco dopo Miralem Pjanic colpisce un palo su punizione dopo una deviazione in barriera di Callejon, con Reina che nulla avrebbe potuto fare.
A questo si aggiunge una fase difensiva pressochè perfetta degli azzurri che, in uno stadio dove non erano mai usciti senza subire gol e senza perdere, lasciano a bocca asciutta tutto l'attacco bianconero, compreso Higuain che da quando si era trasferito a Torino aveva sempre timbrato il cartellino contro la sua ex squadra. E last but not least la ciliegina sulla torta, l'azione che ha fatto perdere la testa ai 6 milioni di tifosi partenopei sparsi in tutto il mondo. Un gol, quello di Koulibaly, che ribalta definitivamente tutto ciò che è accaduto negli ultimi anni al Napoli durante le sfide allo Stadium. Una rete arrivata da calcio d'angolo, con difesa juventina immobile al contrario di quanto è sempre accaduto, all'ultimo minuto e per mano di un difensore, che proprio nelle gare giocate allo Stadium hanno sempre steccato la partita. Insomma, se non è un segno del destino questo...Ora tutto però passa nelle mani dell'Inter prima, e del Napoli stesso poi. In una due giorni di campionato che si preannuncia spettacolare!
di Marco Lombardi
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