Allan e il sogno Mondiale: corsa (persa) con 7 nomi e tre grandi paradossi...

Nemmeno la miglior stagione della propria carriera basterà. La speranza è sempre l'ultima a morire, ma lo scenario in Brasile appare piuttosto chiaro. E tranne clamorosi colpi di scena, nonostante una stagione strepitosa, Allan Marques Loureiro sarà costretto a seguire da casa la Coppa del Mondo di quest'estate. 16 nomi su 23 già definiti, di cui quattro centrocampisti: i titolarissimi Paulinho-Casemiro-Renato Augusto, più l'outsider Fernandinho. 

Brasile, i nomi già certi per la Coppa del Mondo 

• Alisson
• Ederson
• Daniel Alves
• Marcelo 
• Miranda
• Marquinhos
• Thiago Silva
• Paulinho
• Casemiro
• Fernandinho
• Renato Augusto
• Coutinho
• Willian
• Neymar
• Gabriel Jesus
• Firmino

I concorrenti di Allan per un posto al Mondiale 

• Giuliano (Fenerbaçe)
• Hernanes (Hebei Fortune)
• Luan (Grêmio) 
• Diego (Flamengo)
• Lucas Lima (Palmeiras) 
• Arthur (Grêmio) 
• Fred (Shakthar) 

In mediana è piena bagarre: sette nomi (più altre eventuali sorprese) per gli ultimi due posti in panchina, come mezze ali del 4-3-3 del Ct Tite. Di questa lista almeno due fattori risaltano subito agli occhi: in primis, per quanto talentuosi, nessuno di questi candidati gioca in club di primissima fascia. Anzi, appena due militano in Europa. L'altro aspetto singolare è che sono tutti profili con spiccate caratteristiche offensive, in una nazionale già ampiamente votata all'attacco. Avere quindi lì pronto uno scudo come Allan, capace di ripiegare a tuttocampo, sarebbe estramente utile e necessario in una rosa del genere. Soprattutto se si considera che l'escluso in questione è reduce da diverse stagioni ad altissimo livello, tra l'altro nel campionato più tattico del mondo. E invece, terzo paradosso, l'ex Udinese addirittura non è nemmeno mai rientrato in un giro di 75 giocatori testati in quattro anni.

Il quadro appare quindi abbastanza chiaro, e anche il tempo non lo aiuta: resta infatti solo un'ultimissima convocazione prima della lista finale per la Coppa del mondo. A questo punto, difficile che il commissario tecnico dia spazio ad altri esperimenti nella settimana delle prove generali con Russia e Germania. Poi chissà, mai dire mai. Ma a oggi le chance sono estremamente e ingiustamente basse, se non quasi nulle. L'unico titolarissimo di Sarri ignorato dalla propria nazionale, il gladiatore (che sarà) dimenticato dalla patria. 

di Pasquale Edivaldo Cacciola - @PE_Bahia

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