Chiariello: "Sarri? Poche volte un tecnica ha inciso così tanto nella storia del calcio. Però, come dice De Canio..."

Il giornalista Umberto Chiariello, conduttore di Campania Sport, storico programma di Canale 21, attraverso facebook, ha commentato il momento della squadra di Sarri: "Di chi è il merito principale della grande stagione del Napoli? Questa è la domanda che mi fanno in parecchi ed a cui faccio fatica a dare una risposta chiara ed univoca. Perchè quando le cose vanno bene i meriti non sono quasi mai di uno solo mentre è più facile individuare le responsabilità quando le cose vanno male. Nel caso di specie tutti dicono che i meriti sono solo ed esclusivamente di Sarri ma io con questa affermazione concordo solo parzialmente, pur amando il tecnico toscano da tempi non sospetti. Sarri ha allenato benissimo l'Empoli e si è salvato appena, non dimentichiamolo, seppur ricevendo molti riconoscimenti. Quindi è evidente, come dice De CANIO di cui mi fido molto, che è la qualità dei calciatori a fare la differenza. Se hai Huguain, Reina, Insigne, Hamsik e Callejon che sono tutti big ed altri giocatori di contorno tutti importanti, compreso qualche rincalzo di lusso, è evidente che puoi lottare per traguardi importanti. E questo è merito della società che ha messo a disposizione del tecnico giocatore di alto profilo, senza vendere nessun big ed anzi aggiungendo altri tasselli importanti. Però nel caso del Napoli il peso di Sarri è perfino preponderante rispetto al resto perchè nessuno, neanche chi come me ha sposato da subito il nuovo progetto tecnico, avrebbe potuto immaginare tanta bellezza, organizzazione, efficacia, ed un rendimento insospettabile di alcuni giocatori bocciati da Benitez come Jorginho e Koulibaly e/o male utilizzati come Hamsik e Insigne o che non hanno reso bene, anzi malissimo, come Albiol, e perfino Higuain è trasformato quest'anno. Quindi la risposta non può essere univoca ma i più grandi meriti in questo caso vanno al tecnico che ha inciso come poche volte nella storia del calcio".