A ttila. Come il feroce condottiero, l’ira di Fabian si è abbattuta sul Genoa.
B alzo, quello di Radu sulla deviazione ravvicinata di Milik: di parate così se ne vedono poche.
C ambi e cambi la partita: occorre sottolineare come ancora una volta le sostituzioni sono pesate non poco sul risultato
D ue gli errori sul gol di Kouamè. La mancata pressione di Mario Rui su Romulo che crossa indisturbato e la non marcatura di Hysaj.
E nigma Zielinski. Chi è il vero Piotr? Non è possibile sia questo: la sostituzione dopo 45 minuti suona come una pesante bocciatura.
F antozziana, era diventata la partita durante la bomba d’acqua.
G iustificazione, quella da spendere per Milik. Ha radici nel dna di questa squadra che non prevede gioco aereo, vedi cross dal fondo.
H ombre del partido. Quello a cui hanno dovuto strappare la maglia per fermarlo.
I rritato, Mario Rui con Insigne al momento del gol del Genoa
L ettura della partita: è forse questo l’aspetto principale che sorprende di questo Napoli. L’arma in più che è mancata nelle passate stagioni.
M ultipla è la sofferenza quando oltre alle difficoltà dell’avversario e quelle del campo, ci si mette anche Dazn…
N on dimenticare. Pizzico di fortuna. Bisogna riconoscerlo. Come si era messa la partita in pochi avrebbero davvero sperato nella vittoria finale. Si vince con una autorete.
O paca, leggermente opaca è stata la prestazione di Insigne. Il palo ad inizio match e poi niente altro da ricordare.
P rovocazione. In principio fu Mourinho, poi Ancelotti e adesso il bambino che ha accompagnato le squadre in campo: il gesto sta diventando un cult
Q uattrini, quelli spesi per Fabian e quelli che ci vorranno per …
R isata quella di Malcuit: sbaglia l’intervento in scivolata, tocca il pallone col braccio, scatta il giallo e se la ride sotto i baffi.
S baciucchio, quello immortalato in foto tra Mertens e Fabian.
T urn over, stavolta tocca proprio ad Ancelotti: infatti davanti ai microfoni nel post partita ci va il figlio.
U mano. Sembrano arrivare primi segnali di appannamento da Allan: allora è umano.
V olgarità, quella a cui si lascia andare Juric in conferenza stampa ad una domanda di un giornalista.
Z ittiti, coloro che parlavano di sviste arbitrali. Gol regolare al Var e nessuno del Genoa si è lamentato a fine partita.