TuttoSport - La Supercoppa vale il futuro di Benitez: è se fosse una via di fuga?

«E’ la partita più importante dell’anno», così Benitez ha battezzato la finale di Supercoppa Italiana, che unisce trofeo e vendetta per il club e i suoi tifosi. Quello che Benitez non dice se l’anno in questione è anche il suo ultimo sulla panchina del Napoli. Ammette di aver ricevuto delle offerte, ma confonde le acque rispetto alle voci circolate nei giorni scorsi: «Non posso dire chi mi ha cercato, al massimo toccherebbe a loro, dico solo che una è una Nazionale e che quello che ho letto non è vero». Ovvero Liverpool e Valencia, che tuttavia continuano a essere oggetto di parecchie chiacchiere legate a Benitez. Ma il nocciolo della questione è che l’unica voce a non circolare con insistenza riguarda la permanenza di Benitez al Napoli anche per la prossima stagione. 
Inferno o paradiso 
«Ma adesso conta solo la sfida con la Juventus, nient’altro», taglia corto con quella che diventerà la parola d’ordine dei prossimi giorni. Massima concentrazione sulla partita che potrebbe, effettivamente, garantire mesi di tranquillità ed entusiasmo. L’ideale per pianificare un eventuale futuro insieme, l’ideale per far maturare sotto l’euforia del successo il probabile divorzio. Una sconfitta, viceversa, complicherebbe maledettamente tutto e sarebbe un pessimo Natale per Benitez, fra le critiche e le voci sul suo destino. Il suo problema più urgente è però legata al reparto offensivo, dove si sono rovesciate le gerarchie e Don Rafa deve gestire la forma e l’umore (in certi casi pessimo) di chi dovrebbe fare gol alla migliore difesa italiana e una delle prime tre in Europa. «Higuain e Zapata insieme? È una soluzione, l’abbiamo fatto già a partita in corso, dipende molto dall’avversario. Callejon deve sfruttare di più le caratteristiche dei compagni? Sì, ci sono situazioni in cui bisogna cercare il gol della squadra. Se la squadra fa più gol, anche lui può farne di più. Gliel’ho spiegato a fine partita e credo che abbia capito perché è un bravo ragazzo» - si legge su TuttoSport.