Sconcerti avvisa: "La Juve non può correre sull'acqua. Napoli e Inter avvisano i bianconeri"

Rassegna Stampa  
Sconcerti avvisa: La Juve non può correre sull'acqua. Napoli e Inter avvisano i bianconeri

Mario Sconcerti, opinionista, ha commentato il week end di Serie A con il pareggio della Juve e la vittoria di Napoli e Inter nel suo consueto editoriale sulle

Mario Sconcerti, opinionista, ha commentato il week end di Serie A con il pareggio della Juve e la vittoria di Napoli e Inter nel suo consueto editoriale sulle colonne del Corriere della Sera: 

Paga molto la Juve la sua distrazione contro il Genoa perché vede tornare in campionato anche l’Inter. I 13 punti di distacco del Milan, uniti agli 11 della Roma, sono al contrario la grossa sorpresa. Un distacco enorme che mette le società e le squadre davanti a forti responsabilità. Il derby non è stata una partita epocale, si è corso molto, si è combattuto quasi senza ombra di tattica, un calcio nazional popolare molto sentito che è stato vinto dalla squadra più pronta a usarlo.

L’Inter sapeva che il Milan aveva più qualità, così ha fatto il possibile per non fargli tenere a lungo il pallone. Senza scambiarsi la palla il Milan è come diventato cieco, si è condannato a un salto di qualità che non ha ancora, inventare la partita attraverso giocate continue. Era troppo. L’Inter ha segnato solo nei minuti di recupero ma non ha mai davvero rischiato di perdere, il Milan sì. Senza essere travolgente l’Inter arrivava prima su quasi tutti i palloni. Ha oscurato Higuain, non gli ha fatto realmente arrivare palloni, ha reso inutile la corsa di Kessie, Calabria e Rodriguez, ha chiuso in uno scambio continuo di marcature sia Biglia che Bonaventura. Niente che non sia da manuale, non è stato inventato calcio ieri sera a San Siro.

C’è stato però un risultato corretto ripreso solo all’ultimo istante. L’Inter ha meritato di vincere, senza follie ma con costruzioni di gioco che hanno almeno tentato di tenere lontana la confusione agonistica che la partita portava naturalmente avanti. Il Milan è grazioso e potenzialmente forte, ma è leggero come un dandy al primo tè, ha Higuain e non riesce a offrirgli un pallone. Perde male, si perde sempre con un po’ di ingiustizia all’ultimo minuto, ma Gattuso capisce le realtà del calcio e questa non era la sua notte. Il campionato si allunga, ritrova piccola umanità, l’Inter è dove ieri era il Napoli, insieme dicono alla Juve che qualcosa è cambiato, non può correre sull’acqua, le convinzioni devono essere altre. 

CalcioNapoli24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News
Ultimissime Notizie
I più letti
Classifica
  • #

    Squadra

    PT
    G
    V
    N
    P
  • logo InterInterCL

    76

    29
    24
    4
    1
  • logo MilanMilanCL

    62

    29
    19
    5
    5
  • logo JuventusJuventusCL

    59

    29
    17
    8
    4
  • logo BolognaBolognaCL

    54

    29
    15
    9
    5
  • logo RomaRomaEL

    51

    29
    15
    6
    8
  • logo AtalantaAtalantaECL

    47

    28
    14
    5
    9
  • logo NapoliNapoli

    45

    29
    12
    9
    8
  • logo FiorentinaFiorentina

    43

    28
    12
    7
    9
  • logo LazioLazio

    43

    29
    13
    4
    12
  • 10º

    logo MonzaMonza

    42

    29
    11
    9
    9
  • 11º

    logo TorinoTorino

    41

    29
    10
    11
    8
  • 12º

    logo GenoaGenoa

    34

    29
    8
    10
    11
  • 13º

    logo LecceLecce

    28

    29
    6
    10
    13
  • 14º

    logo UdineseUdinese

    27

    29
    4
    15
    10
  • 15º

    logo VeronaVerona

    26

    29
    6
    8
    15
  • 16º

    logo CagliariCagliari

    26

    29
    6
    8
    15
  • 17º

    logo EmpoliEmpoli

    25

    29
    6
    7
    16
  • 18º

    logo FrosinoneFrosinoneR

    24

    29
    6
    6
    17
  • 19º

    logo SassuoloSassuoloR

    23

    29
    6
    5
    18
  • 20º

    logo SalernitanaSalernitanaR

    14

    29
    2
    8
    19
Back To Top