Sconcerti: "La crisi si chiama Hamsik: raramente è utile. Serve la crescita dei singoli per non sprecare una bellissima occasione"

Mario Sconcerti scrive sulle pagine del Corriere del Mezzogiorno: Dovrebbe, quei soldi, metterli tutti la società e non è automatico. Se una società comincia ad avere quaranta-cinquanta milioni di debiti, non la riprendi più. Ne sarà sempre schiava, cioè condizionata sul mercato stesso per cui ha investito. Una grande squadra va fatta per gradi. Questo per il Napoli è il gradino più complesso. Non è cambiando i due centrocampisti centrali che passerà la notte, è trovandone un terzo che sia un campione completo, che sappia attaccare e difendere. Il limite attuale non è la difesa, sono pochissimi i difensori veramente importanti, è l’intera fase difensiva contro squadre che sono organizzate e sanno giocare rapidamente il pallone. Aiuterebbe molto avere un Hamsik dentro il gioco, finalmente completo. E’ questo quello che manca. Quando il Napoli si difende è quasi sempre in inferiorità numerica. Questo causa difficoltà, a volte panico. Il 4-2-3-1 spezza in due una squadra, le dà grande forza in attacco se hai gli uomini giusti (e il Napoli li ha), ma lascia lunga la squadra, quindi abbastanza aperta. Il Napoli non ha personalità in mezzo al campo, Hamsik fa il facile o l’impossibile, raramente è utile. Dispiace, ma è prima di tutto lì che l’elastico si spezza. Questo in generale. Va da sé poi che non si doveva arrivare alla partita più importante con Britos terzino e Gargano a centrocampo. Ma nemmeno con Mertens e Callejon irriconoscibili. Il Napoli è molto forte quando gioca correndo, allora si accorcia e si compatta. Quando soffre l’avversario, l’attacco è subito isolato, lasciato ai suoi spunti, che a volte possono mancare. In sostanza si può uscire dalla Champions per colpa del Bilbao, è un avversario forte, ma la squadra deve crescere anche senza nuovi acquisti. E’ questo il tempo, ed è una crescita che può arrivare solo dai singoli uomini che già ci sono. Altrimenti resterà una bellissima occasione mancata.