Il falso nueve, chiamavano così l'attaccante belga del Napoli Dries Mertens. L'edizione odierna del Corriere dello Sport, tuttavia, non è che sia così d'accordo: "Ma va, perché questo è il centravanti autentico, che ieri mattina ha scoperto d’aver vinto il duello a distanza con Milik, reduce da un’ora a Torino e dunque da tutelare, nonostante i messaggi chiarissimi in allenamento".
Spunta tuttavia un retroscena legato alla prestazione grigia offerta contro la Juventus, che ha spinto il direttore sportivo Cristiano Giuntoli a confessarlo per capire cosa ci fosse che non andasse: "Gli ha dedicato cinque minuti per scuoterlo, per ritrovarselo, per dimostrargli la fiducia (illimitata) della società ma anche per chiedergli di recuperare se stesso".