L'edizione odierna del Corriere dello Sport scrive su Pavoletti: "E' un corpo estraneo, per motivi contingenti, proprio Leonardo Pavoletti. Le caratteristiche che lo avevano esaltato a Genova, garantendogli addirittura una convocazione in Nazionale, appaiono a Napoli fuori registro. Le conclusioni in acrobazia che fanno parte integrante del suo repertorio non sembrano al momento ipotizzabili: con Insigne, Jorginho, Callejon e Hamsik il gioco si sviluppa infatti prevalentemente rasoterra. Non parliamo poi delle "sprizzate" che ne fanno un tipico pilone offensivo, o della copertura che garantisce alla palla nel gioco d'area: sono ben altre, inutile nasconderlo, le esigenze del Napoli. E qui toccherà proprio a Sarri, se del caso, procedere a quel lavoro in profondità non riuscito, per esempio, con Gabbiadini. Perché il Pavoletti visto a Verona, impegno ineccepibile a parte, quell'impegno che gli ha garantito comunque la sufficienza, è al momento in netto ritardo sulla tabella fissata per un suo impiego più dilatato. E c'è il sospetto che Sarri abbia in un certo modo accelerato il suo inserimento nell'undici di partenza con l'obiettivo di fornire una risposta esaustiva alle perplessità espresse da De Laurentiis"