No ai tifosi del Napoli a Cagliari, De Magistris: "Discriminazione". La colpa è di... Mattarella!

I tifosi del Napoli erano a Lipsia ma l’argomento e' Cagliari: «E' assurdo non poterci andare». Il post del sindaco De Magistris viene accolto come un appiglio su cui aggrapparsi. Magari l’Osservatorio potrebbe cambiare idea in vista di lunedi'. Lo dicono tutti, ma praticamente impossibile un dietrofront del Viminale: «Da napoletano, da tifoso e da sindaco trovo davvero inaccettabile, discriminatiorio e ingiustificato il divieto dei nostri tifosi di assistere allo stadio alla partita Cagliari-Napoli. Le discriminazioni non cessano. Si garantisca ai tifosi napoletani di partecipare alla trasferta». La prefettura sarda avrebbe dato il suo parere negativo, condizionando la decisione del Casms tenendo conto che proprio lunedi' a Cagliari ci sara' la visita del presidente della Repubblica Mattarella, per i festeggiamenti del 70esimo anniversario dell’approvazione dello statuto speciale per la Sardegna. In effetti, dopo il via libera alla trasferta dei tifosi rossoblu' in occasione della gara di andata si pensava che anche quelli napoletani potessero essere presenti a Cagliari.