Gonzalo Higuain, attaccante del Milan ed ex Napoli, ha rilasciato un'intervista alla Gazzetta dello Sport.
«Il Milan deve cercare di vincere tutto quello a cui partecipa. I miei obiettivi sono portare la squadra in Champions, fare più gol possibili e vincere Europa League e Coppa Italia. Il Milan ha il dovere di lottare per tutti gli obiettivi, stiamo parlando della seconda squadra col maggior numero di vittorie in Champions, quindi lo impone la storia: crederci sempre».
«Per il campionato forse ci manca qualcosa, è una competizione in cui conta la continuità. Se non siamo attaccati alla Juve è per errori nostri. Ma l’Europa League e la Coppa Italia, che sono competizioni più brevi, dobbiamo provare a vincerle. C’è l’esempio del Leicester, del Siviglia: se fai le cose per bene poi raccogli. E comunque a noi mancano cinque punti a causa delle partite con Napoli e Atalanta. Con quei cinque e magari altri tre del recupero col Genoa saremmo a soli quattro punti dalla Juve. La verità è che se crediamo nei nostri mezzi, non siamo inferiori a nessuno».
«E’ assolutamente vero. Al Milan è come se mi fossi tolto 4-5 anni. Sono tornato all’epoca di Napoli e ne sono felice. Milanello è il calcio, il Milan mi ha dato qualcosa in più dopo un Mondiale non bello, ho trovato quello che stavo cercando».