Mertens cerca un'altra stagione fuori dalla norma: Milik resta a guardare, il belga mantiene le gerarchie

Con un Napoli ancora lontano dalla perfezione sarriana, sperpera, consuma e non approfitta, sfiorando ripetutamente il terzo gol proprio con Mertens, Insigne e soprattutto Milik. E' mancato il terzo gol, quello che avrebbe reso il viaggio a Nizza una gita con palleggio. Mertens nel primo tempo ha mostrato le possibilita' dell’attaccante, quelle che avevano dato gioia, gol, numeri e punti al Napoli. Un gol e un rigore procurato. Tira, con molta eleganza, Jorginho, e segna. Un altro gol figlio di Mertens, seppure indirettamente.

Come scrive Il Mattino: "Il belga sembra alla ricerca dell’ennesima stagione fuori dalla norma, e infatti scarta di continuo dalla normalita', esce palla al piede in velocita', cerco lo scambio stretto e tira e tira a ripetizione. Ora sa che ha Milik in panchina a guardarlo, che non solo deve segnare per se' e per la squadra, ma anche per mantenere le distanze, replicare la supremazia, tenere fermo l’ordine delle cose. Ogni volta che Insigne lancia Mertens in porta, lancia anche la voglia di continuita' di tutta la squadra che dalle parole di Sarri arriva ai campi, e poi torna come riflessione sulla lavagna. Le aperture di Mertens, i suoi varchi, la sua ricerca del gol, sono la prova di una evoluzione verso la corsa ai “tituli” mourinhiano, che pure mancano".