Mal di trasferta e zero errori ammessi: altro che rivoluzione copernicana, Sarri si affida ad altre due doti dei calciatori

Il mal da trasferta è l'unico ostacolo esistente tra il Napoli e il 2° posto, secondo l'edizione odierna di Tuttosport. Come curare la sindrome? Sarri, si legge, "ha voluto ricordare che nelle 3 sconfitte esterne più recenti il Napoli ha incassato 6 gol e ne ha segnato appena uno, a conferma della intervenuta debolezza lontano dalle mura amiche. Forse è un po' tardi per mettere mano ad una rivoluzione copernicana, molto meglio fare leva sull'orgoglio dei calciatori e sulla necessità di un loro agonismo ancora maggiore per portare a casa una vittoria fondamentale". Domenica sera, contro il Torino, non saranno ammessi errori, a maggior ragione dopo i venti passaggi consecutivi della Roma prima del gol di Nainggolan: "non c'è alternativa per evitare di vedersi sfilare sotto al naso un secondo posto di cui il Napoli è titolare ormai da 20 giornate".