Lo Shakhtar, prima del bombardamento dello stadio, è fuggito da Donetsk il 16 maggio 2014 e non è più tornato, anche se ora si è avvicinato al suo cuore giocando a 300 chilometri nella città di Kharkiv.
Proprio sulla squadra ucraina l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport dedica un ampio focus del quale vi proponiamo uno stralcio: "Adesso comanda Paulo Fonseca, che ha sfruttato il 4-2-3-1 e il manipolo di brasiliani. Non sono famosi come Willian, Fernandinho, Alex Teixeira, Douglas Costa, Luiz Adriano [...] sono arrivati con lui anche Bernard, un simil Insigne per le misure e la tecnica, Marlos e Taison: tre pericoli, anche entrando dopo [...] Lo Shakhtar ha 9 partite ufficiali nelle gambe, dal 15 luglio; un mese di vantaggio sul Napoli".