Non è ancora arrivato il momento di Arek Milik. Come riportato dall'edizione odierna del Il Mattino, il centravanti non sarà incluso nella lista dei convocati per la Germania. A quasi cinque mesi dal nuovo crack ai legamenti del ginocchio, il polacco prenderà altro tempo prima di dare il via libera per il rientro: l'ex Ajax è giustamente terrorizzato dall’idea che possa accadere un’altra volta. Dall’ottobre del 2016 a oggi sono piùi giorni passati a curarsi che quelli trascorsi assieme alla squadra.
Boniek, presidente della Federcalcio polacca, lascia intendere che non bisogna avere fretta. «Può tornare per fine mese», ha ammesso. I tempi del recupero sono in linea a quelli della passata stagione. Si fece male l’8 ottobre e tornò in campo, per pochi minuti a Madrid, il 15 febbraio.Quindi, ci siamo. Diciamo che tra Cagliari (improbabile) e la gara con la Roma del 3 marzo,arriverà il giorno del rientro di Milik.Sarri è stato chiaro e non vuole responsabilità: rivuole il giocatore integro e disponibile per scendere in campo, altrimenti si continuerà ad aspettare fino a quando Milik no darà il via libera.
Sotto il profilo medico, Milik è guarito ma comunque non partirà per la Germania. Poi si parlerà di lui, delle sue possibilità di recupero per Cagliari,dell’angoscia di non potercela fare ed anche del suo futuro: non mancano infatti le richieste, in particolare dalla Liga e dalla Bundesliga.