L'Italia si aggrappa a Insigne: c'è rischio retrocessione, ma sarà derby 'napoletano' con la Polonia

Rassegna Stampa  
L'Italia si aggrappa a Insigne: c'è rischio retrocessione, ma sarà derby 'napoletano' con la Polonia

Un esame dietro l'altro. Insigne ci è abituato fin da quando era un ragazzino e sognava di diventare un calciatore del Napoli, un protagonista

Un esame dietro l'altro. Insigne ci è abituato fin da quando era un ragazzino e sognava di diventare un calciatore del Napoli, un protagonista della squadra della sua città. Ci è riuscito superando sempre le avversità e imponendosi con il suo talento unito a una grandissima forza di volontà. E uno dopo l'altro ha centrato tutti gli obiettivi che si era prefissato: ora nel Napoli è un leader e gioca in Nazionale con la maglia numero 10. Stasera contro la Polonia a Chorzow una partita da dentro o fuori per l'Italia chiamata a vincere per evitare la retrocessione nel gruppo B di Nations League.

 

IL CAMBIO DI RUOLO A NAPOLI

Come riporta Il Mattino:

"Ancelotti nel Napoli lo ha spostato da esterno sinistro del tridente di attacco in posizione più centrale, vicino alla prima punta (Milik o Mertens): Lorenzo può muoversi tra le linee e ha risposto benissimo continuando a regalare assist e segnando molto di più rispetto al passato. Gol pesantissimi soprattutto quello messo a segno in Champions League contro il Liverpool. «Ancelotti mi ha proposto questa posizione il mese scorso, quando tornai dalla Nazionale: gli risposi che ero pronto a provarci perché nella vita bisogna sempre fare di tutto. Mi sto sentendo a mio agio e sto vedendo i frutti. Il mister mi ha chiesto di sacrificarmi meno in fase difensiva e di essere più incisivo in fase offensiva: sto provando a farlo e spero di continuare così». Da Lorenzo anche belle parole per Sarri, suo allenatore per tre anni a Napoli, che lo ha giudicato il miglior calciatore italiano. «Lo ringrazio, con lui ho avuto un ottimo rapporto e continuo a seguirlo: ha dato tanto alla squadra e lo ringrazieremo sempre».
 

ZIELINSKI E MILIK

Al Napoli comincerà a pensarci da domani: la testa di Lorenzo in questi giorni è tutta sull'Italia. Sogna una notte da protagonista nel derby in famiglia con Zielinski e Milik. Dal primo minuto ci sarà certamente il centrocampista che segnò nel match di andata tra Italia e Polonia finito 1-1 a Bologna. Milik, invece, è in dubbio perché il ct polacco Brzczek è orientato a confermare la coppia di attacco Lewandowski-Piatek, anche se il ct polacco in conferenza stampa ha lasciato aperti i dubbi".

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