L'appello de Il Roma: "Non snobbiamo i toscani perché si rischia la figuraccia"

Tutti a pensare alla Juventus dimenticando che stasera c’è da affrontare l’Empoli al San Paolo. Sarebbe opportuno dimenticare per un attimo la supersfida di sabato allo Stadium contro i bianconeri per concentrarsi sulla gara che si deve giocare. In questo momento il Napoli non può permettersi il lusso di frenare nuovamente dopo il prezioso successo conquistato in casa del Crotone. È stata minimizzata la vittoria all’Ezio Scida. Anche in virtù di un’avversaria molto modesta. Ma in tanti hanno dimenticato che si è giocato in dieci per più di un’ora e che si sarebbe anche potuto mollare ad un certo punto. Invece, non è successo e Sarri ha tirato un sospiro di sollievo per tre punti che hanno fatto riprendere la corsa ai suoi ragazzi. Ora, però, guai a fermarsi. Sotto con l’Empoli. Contro il recente passato, il tecnico dei partenopei non può assolutamente sbagliare. Certo, aver perso Gabbiadini per due turni è un bel problema ma ha le qualità per potersi inventare qualcosa per l’attacco. Manolo avrebbe fatto comodo nella turnazione dei prossimi due incontri in quattro giorni. Ma il bergamasco ha pagato a caro prezzo il fallo di reazione su Ferrari dopo aver ricevuto un calcio da dietro e un pestone. Stasera sarebbe stato titolare e forse sabato sarebbe partito dalla panchina. Ed, invece, guarderà entrambi i match dalla tribuna. Sicuramente sarà buttato nella mischia il 1 novembre in casa del Besiktas. Dunque, chi sta la davanti deve fare gli straordinari. A partire dallo scatenato Mertens. È diventato l’anima di questo Napoli il belga. Da vigore al reparto senza fermarsi un attimo. Ha il moto perpetuo e da falso nueve sta piacendo molto. Di sicuro non le potrà giocare tutte ma fino a quando è in questo stato di forma meglio approfittarne. Rispetto alla passata stagione è il punto focale della zona avanzata. Ha superato abbondantemente un Lorenzo Insigne sulle gambe. Il Magnifico è da recuperare per il bene del Napoli e soprattutto suo. Non gioca male il 25enne di Frattamaggiore ma proprio non riesce a fare la differenza come nello scorso torneo. Sono lontani i tempi delle sue giocate e soprattutto dei gol realizzati. Di sicuro il mancato rinnovo non lo lascia sereno ma molto probabilmente neanche si aspettava di dover rimanere fuori dagli incontri importanti. Senza Gabbiadini, però, avrà le sue belle chance con l’Empoli e con la Juventus. Ha qualità importanti che deve solo mettere in pratica. E si spera il prima possibile. Sembrano non corrispondere le offerte del Livepool per gennaio e quindi sarebbe opportuno concentrarsi sul Napoli per essere determinante. La cosa fondamentale, come già detto più volte, è che stasera non si lascino altri punti per strada. Sarri è convinto che il suo gruppo sta guarendo. C’è soprattutto da registrare la difesa, a centrocampo Diawara dà garanzie e in attacco si segna. Martusciello, alunno del toscanaccio, di sicuro non verrà a fare solo passerella al San Paolo ma sa bene il tecnico empolese che in questo momento sconti non se ne fanno. E si spera che neanche si faranno alla Juventus. Ma si vedrà sabato. Ora meglio concentrarsi sul match di stasera.