Il Roma - Non esiste alcun caso Callejon: la lezione gli servirà per il futuro. Con Rafa non si scherza

Il campo va subito sgombrato. Non c’è alcun caso Callejon. La decisione di Benitez di mandare anzitempo negli spogliatoi l’attaccante spagnolo è dipesa solo ed esclusivamente da uno scarso impegno nella partitella in famiglia della mattina. Al termine dell’allenamento c’è stato subito un chiarimento e amici più di prima. Va detto, comunque, che Rafa non ha preferenze per nessuno. “Calleti” è considerato un suo pupillo da sempre. L’ha voluto lui in maglia azzurra e l’ha messo in condizioni di imporsi nel campionato italiano segnando venti gol. Questo, però, non lo esonera dagli impegni. Non appena ha abbassato un po’ la concentrazione e l’attenzione, è stato redarguito dal tecnico. Ci ha messo poco Benitez a chiedergli di uscire dal campo. l diretto interessato è apparso contrariato dalla scelta del trainer ma a quanto pare stava veramente pensando ad altro piuttosto che al test della mattina. La decisione di Benitez è un messaggio che arriva forte e chiaro a tutti. Non esistono figli e figliastri. Ognuno deve dare il massimo altrimenti va fuori. Qualcuno aveva pensato che dietro quel sorriso permanente di Rafa si celasse un po’ di debolezza. Ci si è sbagliati di grosso. Lo spagnolo sa il fatto suo e sa quando deve far valere la sua severità. Non si è duri solo quando ci si sbraccia dalla panchina e si manda a quel paese l’arbitro. La professionalità è tutt’altra cosa. Si può avere un self control invidiabile e poi contare su un carattere duro da evidenziare nei momenti giusti. Ecco, quindi, che ieri il signor Callejon è stato bacchettato dall’allenatore perché a suo giudizio non stava dando il massimo. In questo momento particolare della stagione è vietato distrarsi. C’è in palio prima una qualificazione alla fase a gironi di Champions League e poi si dovrà lottare per lo scudetto. E quindi serve il 100% da parte di tutti, nessuno escluso. Anche se si tratta di Callejon si usa il bastone. Magari dopo ci sarà subito la carota. Nella seduta del pomeriggio, comunque, l’ex Real Madrid era ai posti di combattimento per rifarsi dalla ramanzina subita in mattinata. Questa lezione gli servirà sicuramente per il futuro poiché con Benitez non si scherza.