Il Roma - Napoli, contro la Lazio non puoi sbagliare ancora. Ora va blindata la finale

Rassegna Stampa fonte : Salvatore Caiazza - Il Roma
Il Roma - Napoli, contro la Lazio non puoi sbagliare ancora. Ora va blindata la finale

L'importante è rialzarsi. E anche in fretta. Il Napoli l’ha sempre fatto in questa seconda parte della stagione. Ogni qualvolta che ha perso nella gara successiva è riuscito a rifarsi con una buona prestazione e un ottimo risultato. Stasera all’Olimpico la squadra di Benitez non potrà ripetere la brutta prova di Torino. Contro la Lazio c’è in palio la qualificazione all’epilogo di Coppa Italia. Gli azzurri si apprestano a vivere quest’altro atto della competizione internazionale da campioni in carica. Basta davvero poco e si giocherà la seconda finale consecutiva. Sarebbe sicuramente una iniezione importante di autostima per un gruppo che ultimamente in trasferta ha perso un po’ di smalto. Qualcuno, infatti, sta venendo meno a quelle che erano le prove eccellenti di inizio 2015. E di conseguenza si è stati sconfitti a Palermo e Torino.

NIENTE ERRORI. Benitez va fiero delle sue vittorie nelle Coppe. È un tecnico che nelle gare secche riesce sempre ad avere la meglio. Non a caso il suo palmares è ricco di trofei. L’ultimo è stato la Supercoppa Italiana vinta a Doha contro la Juventus. Nel Qatar lo spagnolo ha dato seguito a tutto quello che di buono aveva fatto nella passata stagione assicurandosi anche la Coppa Italia. Ci tiene a portarsela nuovamente a casa Rafa ma se il suo Napoli gioca come contro il Toro anche stasera con la Lazio, le possibilità diminuiscono abbondantemente. Servirà la formazione vista in campo contro il Trabzonspor in Turchia. Non si dovrà sbagliare niente altrimenti Pioli, che sta vivendo un momento magico con i suoi ragazzi, ne approfitterà per scalzare gli azzurri già nel match di andata. Certo, ci sarà anche quello di ritorno ma all’Olimpico andranno limitato i danni. Un po’ come contro la Roma nel passato torneo. Nella capitale i giallorossi si aggiudicarono la prima gara per 3-2 ma poi arrivarono al San Paolo e crollarono sotto i colpi di Higuaìn e davanti agli occhi di Maradona. Ebbene, il Napoli vuole ripetersi evitando però di perdere nuovamente. Un pareggio sarebbe il massimo, magari anche con gol. A quel punto al ritorno sarebbe tutto più facile.

VOGLIA DI RISCATTO. Il ko con il Toro ha lasciato il segno. Al punto che Rafa Benitez ha avuto una reazione inaspettata a fine partita e il giorno dopo ha messo sul banco degli imputati la squadra. Ci è andato giù duro lo spagnolo per cercare di spronare un team che al momento di fare il definitivo salto di qualità viene meno. Chissà se la sua presa di posizione avrà l’effetto desiderato. Lo si scoprirà solo stasera al fischio di inizio del signor Damato di Barletta. Non si dovrà assolutamente sbagliare approccio e ci vorrà l’intensità massima per far fuori la Lazio dalla Coppa Italia. Pioli potrà contare sull’effetto pubblico amico ma se il Napoli gioca al calcio come sa anche un Olimpico stracolmo può fare veramente poco. La speranza è che Higuaìn e compagni abbiano in cuor loro la voglia di riscattarsi. Non è piaciuto a nessuno come sono andate le cose con il Torino e quindi tutti insieme, spalla a spalla, devono cercare di confermarsi dei campioni.

LA FORMAZIONE. Una cosa è certa. Non giocheranno Maggio e Gargano poiché Benitez li ha lasciati a casa per problemi fisici. Il resto saranno tutti a disposizione. Tra i pali ci dovrebbe essere nuovamente Andujar. Se Rafael è passato all’Europa League, allora in Coppa Italia spetta all’argentino. Ma conoscendo il tecnico azzurro la sorpresa è dietro all’angolo. Uficialmente dovrebbe spettare all’ex Catania. Sulla corsia destra Mesto è a disposizione ma potrebbe toccare nuovamente ad Henrique fare il terzino. In Turchia l’ha fatto bene segno che è in netta crescita. Al centro del reparto Albiol e Koulbaly sono i candidati alle maglie da titolari. Vabbene la rotazione ma questo con la Lazio non è un impegno da sottovalutare. A sinistra scalpita Ghoulam che in campionato è rimasto a guardare Strinic. Ma anche Britos ha qualche chance di fare l’esterno mancino. Sarà importante che la coppia di centrocampo funzioni benissimo. Con Gargano assente, David Lopez dovrebbe essere una certezza. Con lui più Inler che Jorginho ma non è detto. In attacco comanderà Gonzalo Higuaìn. È impossibile vederlo fuori dai giochi in queste gare secche. Il Pipita ha voglia di ripetersi come contro l’Inter. Dietro di lui Gabbiadini ci sarà sicuro, poi dovrebbe toccare a Mertens a sinistra e a De Guzman come vice Hamsik. Marekiaro, dovesse partire dalla panchina, una volta buttato nella mischia sicuramente cercherebbe di essere protagonista. Così come Callejon.

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