Il Roma - Il tridente dei sogni si è fermato: ora è allarme

Rassegna Stampa fonte : Il Roma
Il Roma - Il tridente dei sogni si è fermato: ora è allarme

Doveva essere (anche) la partita di Reina e invece, alla fine, riavvolgendo il nastro dell’incontro, è stata la gara di Donnarumma. Che in

Doveva essere (anche) la partita di Reina e invece, alla fine, riavvolgendo il nastro dell’incontro, è stata la gara di Donnarumma. Che in extremis ha compiuto un miracolo su Milik e ha permesso al Milan di conquistare un prezioso punto contro il Napoli. Una parata straordinaria, a due passi dal suo futuro compagno, a spegnere (o quasi) il sogno degli azzurri, che sbattono sui guantoni del giovane portiere rossonero. Un gesto istintivo, un tuffo felino e una faccia incredula, quella di Milik, che pregustava già il secondo gol all’ultimo minuto, dunque altri due punti conquistati quando tutto sembrava finito. ATTACCO SPENTO. Il Napoli rimedia il secondo 0-0 stagionale al Meazza e lo fa perché l’attacco non punge più. Spento da diverse giornate, esattamente dalla vittoria per 5-0 sul campo del Cagliari dello scorso 26 febbraio. Da allora sei gol in altrettante partite, per un totale di nove punti sui diciotto a disposizione. La metà sono sfumati a causa di un reparto che ha perso brillantezza e vivacità. Nessuno punge più. Il tridente, che era l’arma in più del Napoli, è diventato prevedibile e la manovra lenta. Anche ieri, in occasione di diversi contropiedi, il Napoli non è riuscito a creare la superiorità numerica e ha pagato dazio, con un pareggio che complica i piani di rimonta sulla Juve.

I SINGOLI. Nonostante i fischi recenti e qualche critica, Insigne continua ad essere il vero faro della manovra. Gioca più palloni di tutti ed è l’unico in grado di creare qualche pericolo. L’ha fatto anche ieri, con scarsa lucidità, ma senza di lui - che è un regista offensivo - l’attacco risulterebbe ancor più prevedibile. Non punge più neppure Mertens, a secco dal 3 marzo, quando segnò il definitivo 2-4 contro la Roma. Callejon, che si nutre della brillantezza altrui, compie il solito movimento sul secondo palo ma non arrivano più palloni invitanti come un tempo. I gol non arrivano neppure dai centrocampisti: Allan sta vivendo il classico momento di flessione e Hamsik non riesce più a procurarsi lo spazio per la conclusione dalla distanza. Ci ha provato ieri, per una sola volta, senza successo, con mira imprecisa col mancino.

ARMA MILIK. Da qui alle prossime sei partite il centravanti polacco potrebbe diventare l’arma in più per scardinare difese chiuse. Da quando s’è ripreso è sempre partito dalla panchina ma presto avrà le sue chance anche dal primo minuto. Il miracolo di Donnarumma lo ha spiazzato, ma ci saranno altre occasioni per tornare a pungere come col Chievo. Milik si alternerà con Mertens, staffetta classica che aveva caratterizzato anche l’avvio di stagione, prima del suo infortunio. Il secondo ko in un anno ha costretto il belga a giocarle tutte ed ora Dries sta pagando difficoltà fisiche lecite, che presto svaniranno. Tornerà a brillare, l’attacco del Napoli, ma i limiti recenti hanno frenato la rincorsa alla Juve e dunque al sogno.

CalcioNapoli24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News
Ultimissime Notizie
I più letti
Classifica
  • #

    Squadra

    PT
    G
    V
    N
    P
  • logo InterInterCL

    83

    32
    26
    5
    1
  • logo MilanMilanCL

    69

    32
    21
    6
    5
  • logo JuventusJuventusCL

    64

    33
    18
    10
    5
  • logo BolognaBolognaCL

    59

    32
    16
    11
    5
  • logo RomaRomaEL

    55

    31
    16
    7
    8
  • logo AtalantaAtalantaECL

    54

    32
    16
    6
    10
  • logo LazioLazio

    52

    33
    16
    4
    13
  • logo NapoliNapoli

    49

    33
    13
    10
    10
  • logo FiorentinaFiorentina

    47

    32
    13
    8
    11
  • 10º

    logo TorinoTorino

    46

    33
    11
    13
    9
  • 11º

    logo MonzaMonza

    43

    33
    11
    10
    12
  • 12º

    logo GenoaGenoa

    39

    33
    9
    12
    12
  • 13º

    logo LecceLecce

    35

    33
    8
    11
    14
  • 14º

    logo CagliariCagliari

    32

    33
    7
    11
    15
  • 15º

    logo VeronaVerona

    31

    33
    7
    10
    16
  • 16º

    logo EmpoliEmpoli

    31

    33
    8
    7
    18
  • 17º

    logo UdineseUdinese

    28

    32
    4
    16
    12
  • 18º

    logo FrosinoneFrosinoneR

    28

    33
    6
    10
    17
  • 19º

    logo SassuoloSassuoloR

    26

    33
    6
    8
    19
  • 20º

    logo SalernitanaSalernitanaR

    15

    33
    2
    9
    22
Back To Top