Il Roma - De Laurentiis al San Paolo, possibile accoglienza poco calorosa: si temono contestazioni come col Torino

Finisce oggi il campionato del Napoli. Al San Paolo arriva il Crotone. Mentre gli azzurri non hanno obiettivi concreti, se non quello di migliorare il record di punti, la formazione calabrese, invece, è alla disperata ricerca della salvezza in extremis, e quindi per i partenopei non sarà una passeggiata.

PARTITA dai tratti non comuni, perché sarà sicuramente l’ultima di Reina, Maggio e Rafael, ma potrebbe essere anche l’ultima di Maurizio Sarri. Tanta incertezza sul futuro del tecnico, ma ci sono voci preoccupanti anche su Hamsik, Jorginho, Callejon, Albiol, Mertens e qualche altro calciatore. Saluta il suo pubblico il Napoli nell’ultima giornata di campionato. Domani pomeriggio la squadra azzurra affronta il Crotone che cerca punti per salvarsi. Maurizio Sarri vuole chiudere in bellezza ed è per questo che ha chiesto ai suoi giocatori di andare in ritiro.

SARÀ L’ULTIMA VOLTA per Reina, Rafael e Maggio, poi ci potranno essere dei calciatori che saranno ceduti. L’allenatore potrebbe dare la possibilità proprio a Maggio di giocare titolare a destra al posto di Hysaj. Mario Rui sarà a sinistra ma nella ripresa potrebbe entrare Ghoulam per qualche minuto. Al centro della difesa Albiol e Koulibaly. Chiriches si è operato alla spalla sinistra e tornerà nella prossima stagione. A centrocampo c’è Diawara che vorrebbe giocare dal primo minuto e ci sarà Allan così come Hamsik. Anche il capitano dei partenopei potrebbe essere alla sua ultima al San Paolo: per lui suonano le sirene cinesi. In attacco ci sarà Milik da prima punta con Callejon ed Insigne, anche se Sarri potrebbe insistere fino alla fine con Mertens titolare, che pure tiene a segnare di nuovo davanti ai suoi tifosi. In ogni caso, tra le due punte centrali sarà staffetta. Al San Paolo potrebbe esserci anche De Laurentiis che manca da molto tempo: per il presidente azzurro dovrebbe esserci un’accoglienza poco calorosa. Si temono anche oggi, infatti, contestazioni simili a quelle udite nella partita pareggiata contro il Torino lo scorso 7 maggio. Dopo il commiato sarà tempo di vacanza per tutti.