Il Roma - Addio certo per cinque azzurri in scadenza, anche Gargano in uscita: Britos spera ancora

Si parla tanto di precarietà e riforma del lavoro. Un tema caldissimo, che tocca la sensibilità dei lavoratori e di chi un impiego non lo ha. Ma i precari esistono anche nel calcio. Per carità, niente paragoni con chi fa fatica a tirare la carretta. Nel calcio di Serie A di soldi ne girano eccome, ma anche nel dorato mondo pallonaro esistono precari e anche disoccupati (o chi sta per diventarlo). Un limbo di incertezza che complica che lo cose, ma che può diventare anche un inaspettato e positivo stimolo. Nel Napoli di Benitez c’è quasi una intera squadra di precari: nove giocatori che hanno il futuro incerto. Anzi, qualcuno di questi il futuro lo ha segnato. Situazioni diverse tra loro, ma che hanno in comune l’incertezza su cosa accadrà tra qualche mese, ma anche la voglia di conquistare una conferma, o magari un rinnovo che ad oggi sembra lontano. Sono cinque i giocatori che stanno vivendo la loro ultima stagione in azzurro. Per tutti non ci sono possibilità di conferma, almeno a quanto emerge di questi tempi. Il portiere Antonio Rosati è il “quarto” a disposizione di Benitez ed è di fatto fuori rosa. Contratto in scadenza nel 2015, ma l’addio è possibile già a gennaio. Anche un altro portiere è in scadenza. Il quasi 40enne Roberto Colombo dovrebbe vivere il suo ultimo anno di carriera da giocatore, ma potrebbe rimanere nel Napoli con un ruolo di preparatore. Quasi sicuramente non rinnoverà ancora come calciatore, quindi anche per lui si profila il capolinea. È una difesa decisamente traballante: i due esterni destri Maggio e Mesto sono pronti all’addio. Il loro contratto finirà il 30 giugno del 2015 e non c’è l’intenzione da parte della società di rinnovare. Anche nel reparto centrale c’è un addio che sembra vicino: è quello di Miguel Britos, pure lui in scadenza nel 2015. Tuttavia non è ancora detta l’ultima parola: l’uruguaiano spera nel rinnovo, soprattutto dopo che Benitez lo ha eletto a jolly della fascia sinistra. Con risultati sufficienti, tra l’altro. Due azzurri non sono in scadenza immediata, ma si avviano a diventare prossimi alla fine dell’accordo col Napoli. Si tratta di Gokhan Inler e Walter Gargano. Lo svizzero, così come l’ex Parma, è in scadenza a giugno 2016. Difficile che si intavoli una trattativa per il rinnovo: già questi dovrebbero essere i tempi giusti, ma al momento nulla si muove. Gargano si dà da fare per mantenere il posto nel centrocampo di Benitez e incrocia le dita, Inler spera che prima o poi arrivi la chiamata di Bigon. Possibile perché la società non vorrà vederlo partire a costo zero. Difficile, invece, che si prolunghi l’accordo di Gargano. Altri due azzurri hanno situazioni precarie, ma non legate ai loro contratti. Jorginho è in comproprietà col Verona: andrà risolta entro giugno, obbligatoriamente. Michu, invece, è in prestito dallo Swansea. Conferma tutta da verificare.