Il Roma - Benitez sorride: il suo Napoli comincia a prendere forma

Arrivano i nostri. Finalmente, dopo sette giorni di ritiro, il Napoli comincia a prendere forma. Da giovedì scorso fino ad ieri Benitez ha dovuto lavorare con pochissimi titolari e tanti giovani in una fase di allenamento particolare per gli azzurri. Lo spagnolo avrebbe voluto il team al completo per preparare al meglio i preliminari di Champions ma purtroppo i Mondiali l’hanno costretto a rinunciare a tanti big. L’emergenza, però, sta per finire. Ieri, infatti, sono arrivati cinque elementi dello scorso anno più Gargano. L’uruguaiano non dovrebbe far parte del gruppo di lavoro ma dovrebbe svolgere un lavoro a parte così come hanno fatto Donadel e Gamberini. Inler, Behrami, Dzemaili, Ghoulam e Vargas, invece, si metteranno subito a disposizione dell’allenatore. L’ex centrocampista della Fiorentina è sbarcato in Val di Sole direttamente da Lugano con la sua Ferrari. Il cileno è atterrato a Milano nel primo pomeriggio e quando è andato in albergo è stato subito coccolato da Benitez e Pecchia. Già ieri si sono sottoposti a dei test fisici per la gioia dei tifosi presenti sugli spalti. Neanche il tempo di fare una corsetta che hanno firmato gli autografi. Anche Gargano è sembrato rilassato nonostante sappi che il suo futuro sia lontano da Benitez. Qualcuno dei cinque “nuovi” arrivati non farà parte del progetto Napoli 2014-2015. Ma non per questo non si impegnerà. Anzi, questa fase di lavoro gli potrà servire per mettersi in forma e sbarcare nella prossima squadra già al top. Il discorso vale per Dzemaili e Behrami. I due svizzeri sono nella lista cessioni da un bel po’ e se ancora non sono stati ceduti è solo per il fatto che De Laurentiis non li vuole svendere. Entrambi possono portare un tesoretto importante nelle casse azzurre che poi potrà essere reinvestito sul mercato per qualche altro elemento che serve a Benitez. Discorso diverso per Ghoulam e Inler. Il franco algerino e Gokhan saranno anche nel prossimo torneo i punti di riferimento di Benitez nei rispettivi ruoli. Tutti e due non hanno sfigurato al Mondiale. Il primo è stato addirittura protagonista prendendosi i complimenti di tutti gli addetti ai lavori. L’ex Udinese, soprattutto contro l’Argentina, ha mostrato le qualità che piacciono al proprio trainer. Sa bene l’elvetico che il prossimo è l’anno della consacrazione. È ben conscio che fino ad oggi ha reso molto poco rispetto alle sue possibilità. Rafa si fida di lui ma il credito non può durare in eterno. Anche perché il mercato è aperto fino al 2 settembre e quindi si potrebbero cambiare improvvisamente le carte in tavola. La bella notizia è che finalmente Vargas sarà preso in considerazione. Non si sa se poi resterà o meno, ma è già importante che venga valutato per le qualità che ha. Benitez ha intenzione di testarlo e provare a capire se può far parte del suo Napoli. Ai Mondiali non è andato male, anzi. Ecco, quindi, che il terzo acquisto potrebbe essere proprio il cileno. Magari andando a prendere il posto di Pandev che al 90% cambierà casacca da qui all’inizio ufficiale della prossima stagione calcistica.