Il Roma - Aveva un problema fisico, ecco perchè Mertens non è sceso in campo a Reggio Emilia. Il belga è micidiale solo se a gara in corso

Rassegna Stampa fonte : di Giovanni Scotto per Il Roma
Il Roma - Aveva un problema fisico, ecco perchè Mertens non è sceso in campo a Reggio Emilia. Il belga è micidiale solo se a gara in corso

C'era un piccolo problema fisico. Un acciacco rimediato in allenamento. Meglio fermarlo. Così ha deciso Benitez, che nella sfida di Sassuolo non lo ha neanche messo in campo. Turno di riposo, a conti fatti. Non che ne abbia bisogno Dries Mertens, che in questo avvio di stagione ha giocato poco. Partito solo tre volte titolare (una in Champions, una in campionato e una in Europa League) e poi quattro subentri (uno in Champions) e una panchina, domenica scorsa appunto. Per Dries Mertens non è stato un inizio di stagione memorabile. Da passare ai posteri soltanto la doppietta al debutto in Europa League contro lo Sparta Praga. Nessun gol e assist in campionato, e neanche nei due play off di Champions League. Eppure, nonostante l’assenza di gol e assist, l’impatto col campionato era stato positivo. Mertens si è dimostrato sin dalla prima giornata il “solito” cambio decisivo che Benitez può schierare dalla panchina. È stato così nelle partite contro Genoa, Chievo e Udinese, dove nonostante le ultime due sconfitte aveva dato una scossa alla squadra. A Genova gli azzurri sono riusciti a vincere in extremis col gol di De Guzman, ma anche col Chievo il Napoli ebbe molte occasioni nel finale soltanto dopo il suo ingresso in campo. E anche contro l’Udinese il suo ingresso in campo è stato positivo. Ci si aspettava almeno un gol, ma ne sono arrivati due in Europa League. Benitez confidava in lui nella partita interna contro il Palermo. Serviva una scossa al Napoli, e Mertens che era stato invocato a furor di popolo poteva darla. La sua prestazione da titolare, la prima in questa Serie A, è stata deludente. Presenza quasi impalpabile, tanto che Benitez lo ha sostituito tra qualche fischio. 84 minuti giocati e qualche incertezza: il dubbio resta. L’allenatore azzurro non ha fatto segreto di ritenere Mertens un cambio valido per raddrizzare la partita in corso. In parole povere e meno attente, il giocatore belga è più efficace quando entra a gara in corso che non quando parte da titolare. Fino a questo momento le cose sembrano essere andate così. Ma l’Europa League è comunque un’altra competizione: l’esordio di Mertens da titolare è stato più che positivo e Benitez domani sera contro lo Slovan Bratislava dovrebbe puntare di nuovo su di lui. Il ballottaggio con Lorenzo Insigne è eterno. Si riproporrà anche domani sera. Di certo Mertens ha dimostrato di essere più in grado di fare gol: i 13 della scorsa stagione (11 in campionato) e i 12 assist (8 in Serie A) non arrivarono per caso. Numeri da attaccante, ma pur sempre utilizzato dalla panchina. Anche nella passata stagione Mertens ha dovuto faticare per vedere il campo dal primo minuto: 21 partite da titolare e 12 subentri, mentre sono state tre le panchine nelle quali è rimasto in panchina, e due le assenze, una per infortunio e l’altra per squalifica. Considerando che in Serie A ci sono 38 giornate Mertens ha fatto da titolare poco più della metà delle gare. Insigne, invece, ha giocato 25 partite da titolare, subentrando 11 volte. Un binomio perpetuo, ma in questa stagione il belga ambisce a diventare titolare ed essere ancora più un punto di riferimento. Si riparte dall’Europa League, dopo che il campionato lo ha visto fermo. Mertens aspetta e freme: il problema fisico è stato smaltito, lui è pronto a segnare ancora e magari, perché no, puntare ad essere tra i migliori marcatori dell’Europa League. In fondo, con Roma e Juventus in fuga, al Napoli è rimasta soltanto quella come “diversivo” importante di una stagione ancora da decifrare.

CalcioNapoli24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News
Ultimissime Notizie
I più letti
Classifica
  • #

    Squadra

    PT
    G
    V
    N
    P
  • logo InterInterCL

    76

    29
    24
    4
    1
  • logo MilanMilanCL

    62

    29
    19
    5
    5
  • logo JuventusJuventusCL

    59

    29
    17
    8
    4
  • logo BolognaBolognaCL

    54

    29
    15
    9
    5
  • logo RomaRomaEL

    51

    29
    15
    6
    8
  • logo AtalantaAtalantaECL

    47

    28
    14
    5
    9
  • logo NapoliNapoli

    45

    29
    12
    9
    8
  • logo FiorentinaFiorentina

    43

    28
    12
    7
    9
  • logo LazioLazio

    43

    29
    13
    4
    12
  • 10º

    logo MonzaMonza

    42

    29
    11
    9
    9
  • 11º

    logo TorinoTorino

    41

    29
    10
    11
    8
  • 12º

    logo GenoaGenoa

    34

    29
    8
    10
    11
  • 13º

    logo LecceLecce

    28

    29
    6
    10
    13
  • 14º

    logo UdineseUdinese

    27

    29
    4
    15
    10
  • 15º

    logo VeronaVerona

    26

    29
    6
    8
    15
  • 16º

    logo CagliariCagliari

    26

    29
    6
    8
    15
  • 17º

    logo EmpoliEmpoli

    25

    29
    6
    7
    16
  • 18º

    logo FrosinoneFrosinoneR

    24

    29
    6
    6
    17
  • 19º

    logo SassuoloSassuoloR

    23

    29
    6
    5
    18
  • 20º

    logo SalernitanaSalernitanaR

    14

    29
    2
    8
    19
Back To Top