Ma c’è la teoria e poi c’è la pratica, che avviene a Castelvolturno, e che nella doppia seduta lancia messaggi (mica subliminali) al tecnico: Lavezzi ciondola ai margini, per colpa di un affaticamento (ritenuto irrilevante); Hamsik deve arrendersi ad un molare, un nemico subdolo (che però in tre giorni si può combattere); e Campagnaro è costretto ad un differenziato, retaggio di noie muscolari (considerate archiviabili entro sabato). Napoli-Novara: ripetete la formazione...