Il Napoli e altre cinque big mirano a cambiare lo statuto della Lega e sullo sfondo c'è l'elezione di Galliani

Nei corridoi di via Rosellini, timidamente, si comincia a parlare delle elezioni di Lega che dovrebbero tenersi all’inizio del 2017. Il nome evocato sin dalla firma del preliminare di cessione del Milan ai cinesi, quello di Adriano Galliani, ieri era sulla bocca di più di un presidente. Secondo quanto riporta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport ieri in Lega i club hanno avviato il confronto sui soldi da spartirsi, con le sei grandi (Juve, Milan, Inter, Napoli, Roma, Fiorentina) a un certo punto riunite a parte per elaborare una strategia, ma anche per ragionare sui poteri dell’assemblea e del presidente e sulla necessità di una loro ridefinizione. L’impressione è che se la candidatura di Galliani emergerà sarà al termine di un percorso comune che avrà portato la Lega a una nuova governance. Anche De Laurentiis sembra appoggiare l'ormai ex dg rossonero.

Non c’è voglia di una spaccatura. Certo, sulla suddivisione degli introiti tv (compreso il paracadute per le retrocesse) la distanza ancora c’è. L’obiettivo è trovare entro il 31 dicembre un accordo per quest’anno e il prossimo