Il Mattino - Quest'anno l'Europa League vale oro per due motivi

Borussia M'bach, Villarreal, Siviglia, Psv, Tottenham, Everton, Feyenoord, Dinamo Kiev, Dinamo Mosca, Partizan, Celtic: insomma, non proprio il fondo del barile. Il Napoli si ritrova con questa allegra compagnia ai nastri di partenza dell’Europa League. Ovvio, non è detto che tra queste ci sarà chi alzerà a maggio il trofeo nella finale di Varsavia. Perché, dai sedicesimi in poi, si aggiungono anche le terze dei gironi di Champions. Quello che accadde lo scorso anno al Napoli. La più titolata è senza dubbio l’Inter, che punta a diventare la prima squadra capace di vincere per ben quattro volte la Coppa Uefa/Europa League (3 coppe dei campioni e 18 scudetti). Quest’anno l’Europa League vale oro,per due motivi: chi la vince va di diritto in Champions e arrivare alla finale, quest’anno la Uefa non distribuisce proprio spiccioli: dovesse vincere la Coppa, il Napoli potrebbe incassare tra i 17 e i 21 milioni di euro.