Il fratello napoletano di Vargas: "Flop a Napoli? Primi mesi devastanti. Nè Vidal, nè Sanchez: la vera star in Cile è lui!"

Eduardo Cavallo, proprietario del Phoenix Resort a Monterusciello, è più del fratello maggiore napoletano di Edu Vargas: ha rilasciato un'intervista a Il Mattino. Lo ha accompagnato fin dal primo giorno del suo approdo a Napoli, nel gennaio del 2012. E lo ha preso per mano nei tanti momenti difficili vissuti con la maglia azzurra

Perché non è riuscito a imporsi qui? «Ma lo vedete nel Cile? È una star, si sente importante, è al centro di tutto. Nonc’è nessuno più amato di lui dai tifosi ,né Vidal né Sanchez né Isla. Io e mio figlio (Antonio, è agente Fifa, ndr) siamo stati con Edu a Santiago: non si può fare un metro a piedi senza che ci sia chi lo ferma e gli chiede l’autografo».

Qui, invece? «Ha sofferto: sempre messo da parte, sempre a dover dimostrare qualcosa. Come può uno con il suo talento esprimerlo se c’è chi dubita?».

De Laurentiis farebbe carte false pervederlo segnare anche in Italia. «E allora dica a Sarri di dargli fiducia, di farlo sentire importante come Higuain o Gabbiadini. E Vargas lo ricambierà a suon di gol». 

Di chi la colpa del suo flop italiano? «I primi mesi sono stati devastanti. Doveva essere preso per mano, come un bambino. Non è stato fatto».