Le due facce della medaglia di una difesa per ora costretta a fare affidamento su di un Koulibaly che per definirlo già super ce ne manca davvero poco. Come si legge sul Corriere dello Sport di oggi il 23enne ex Metz e Genk s'è fatto apprezzare per impegno, continuità e anche per bagaglio tecnico: "A volte eccellente nell'anticipo, ha più volte evitato agli azzurri passivi ben più marcati. Con qualche sbavatura, certo, ma nel suo caso la bilancia pende nettamente dalla parte del segno più. E' una sorta di macchina da guerra, visto che dei 14 incontri ufficiali ne ha saltato solo uno, l'ultimo di Europa League contro lo Young Boys".