Imprescindibile, o quasi, come sempre: José Callejon è davvero un altro calciatore rispetto al recente passato. Carlo Ancelotti, che anche in questi giorni lo sta tenendo d’occhio a Castel Volturno, si è reso presto conto di non poterci rinunciare, come del resto era accaduto già a Benitez e Sarri. Ne parla l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport.
"A Marassi si è visto il peggior Napoli della stagione. Ancelotti deve aver pensato allora che era una questione di uomini, sì, ma anche di modulo e che Callejon sarebbe risultato decisivo per trovare la quadra. Callejon vede la porta più da lontano e uno come lui, ormai abituato a segnare tanto, avrebbe potuto mettere il broncio. Invece, lo spagnolo con umiltà si è reinventato. La sua funzionalità al progetto tattico è addirittura aumentata. Ha capito in corso d’opera il nuovo ruolo e i nuovi compiti, proprio come era accaduto con Sarri al primo anno"