Diritti tv, incontro MediaPro-Lega: filtra ottimismo, accordo da oltre 1 miliardo di euro

I primi incontri di Mediapro a Milano fanno segnare un’inversione di tendenza al barometro della trattativa per la cessione dei diritti tv 2018-21. Dopo giorni di tempesta, nata dal conflitto di interpretazione con l’Antitrust sulla modificabilità dei pacchetti, i protagonisti della negoziazione lasciano filtrare un certo ottimismo. Merito dell’incontro tra Mediapro, Lega Serie A e Infront. Primo passo avanti dopo la beffa della cena con i club che non è mai andata in scena. Presenti Jaume Roures (a Milano da mercoledì), il vicecomissario Paolo Nicoletti e l’ad Luigi De Siervo. Oggi nuova riunione per analizzare gli aspetti più tecnici. Gli spagnoli hanno visto anche i vertici di Mediaset Premium: con la pay tv di Cologno Monzese i discorsi sono ben avviati. Rinviato a settimana prossima l’atteso faccia a faccia con Sky, estremamente fredda verso l’agenzia di Barcellona. Mediapro sarebbe già presente in forze a Milano con tecnici e camioncini per la produzione arrivati dalla Spagna. A dimostrazione che il progetto va avanti. Ma il vero banco di prova è rappresentato dalla scadenza del 27 marzo quando dovrà essere depositato il versamento da 50 milioni, anticipo della maxi-offerta da 1.05 miliardi. I club sono concentrati su quell’adempimento: solo quel bonifico li rassicurerà. Da questo punto di vista può rivestire una notevole importanza l’incontro di ieri tra Mediapro e il neo-presidente della Serie A, Gaetano Micciché, numero 1 di Banca Imi del gruppo Intesa San Paolo, uno degli istituti di credito che, insieme a Unicredit, potrebbe fare parte del pool finanziario a sostegno della fideiussione da 1.2 miliardi. Lo riporta Tuttosport.