Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha rilasciato una lunghissima intervista a Il Mattino della quale vi proponiamo alcuni stralci.
Sabato c'è il Torino. Perché due anni fa non prese Mihajlovic?
«Perché in quei giorni mi stavo innamorando di Maurizio Sarri e vedevo e rivedevo le due gare che il suo Empoli aveva giocato contro di noi. Lo incontrai e mi diede un senso di serenità operaia e mi convinse della sua onestà intellettuale e della sua umiltà. E mi fece molto ridere quando disse: guardi che io le prime sei o sette le perdo. E questo mi fece mettere da parte tutti gli altri».
Sarri ha ragione quando dice che giocare ogni tre giorni è come se fosse un altro sport?
«Certo, gli allenamenti sono limitati. È vero».