Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha rilasciato una lunghissima intervista a Il Mattino della quale vi proponiamo alcuni stralci.
La clausola da 8 milioni di Sarri la preoccupa? O vede un lungo futuro con lui?
«Mai preoccupato di nulla nella mia vita. Reja, Mazzarri, Donadoni, Benitez dal rapporto con noi si sono avvantaggiati. E anche il Sarri si è elevato al rango di allenatore di primo livello».
Quindi?
«Io sono un uomo concreto, se gli altri vogliono rimanere con me sono più che ben accetti. E Sarri in particolare perché è una persona perbene».
Berlusconi si dice suggerisse la formazione persino a Sacchi. Lei questa tentazione l'ha mai avuta?
«Sarri è più unico che raro e gli ho sempre dato il massimo della fiducia e quindi non posso insegnare a un maestro di quel tipo di calcio cosa fare. È lui che deve insegnarlo a me. E in tre anni mi ha insegnato tanto».