Da quando è a Napoli, Marek Hamsik ha attraversato diverse ere in panchina: si è passati da Edy Reja, che lo paragonò a Lampard. Poi arrivò Mazzarri, e Hamsik fu "il giocatore perfetto" tanto che l'ex allenatore gli dedicò un capitolo intero della sua biografia. Con Rafa Benitez, invece, un po' di fatica come si legge sull'edizione odierna del Corriere dello Sport: "Un compromesso continuo. Tattica, idee e rendimento. Buoni numeri, ma mai i suoi livelli. E Sarri l'ha riportato mezzala, nel suo ruolo. Come da richiesta per sentirsi di nuovo se stesso. E così è stato. E' di nuovo lui. Si butta negli spazi, li cerca e si infila, ruba il tempo, gioca e ha già fatto gol, a Sassuolo e Bruges. Due reti, fin qui. Due. Il numero che evidentemente torna. Sarà stato pure "Mister X". Ma Hamsik, a San Siro, vuole vincere. E ci scommetterebbe".