Secondo l'edizione di oggi del Corriere dello Sport, il telefono ormai è compagno sistematico e niente succede per vie dirette: con la Francia, con il Psg, tiene i rapporti Cristiano Giuntoli, che ieri ha chiamato ancora Antero Henrique, il suo omologo parigino con il quale è in amicizia dagli anni del Porto, quelli della trattativa per Hector Herrera: domanda inevitabile su Areola, che ha qualità diverse (ed anche esperienza maggiore) di Meret. E pure in questo caso si viaggia su cifre pazzesche: al di là dei trenta milioni, in prossimità dei trentacinque, nonostante il portiere vada in scadenza tra dodici mesi. Ma al Psg cosa importa, avendo tanti soldi?
BALLOTTAGGIO. E’ una questione di orientamento e di strategia: Meret viene considerato un fuoriclasse in erba e il Napoli sente di poter rischiare su un ventunenne che ha solo un campionato di Serie A sulle spalle; Areola è già costruito, venticinque anni, ha un solido curriculum vitae e dunque non indurrebbe in alcuna riflessione. Meret o Areola, quindi: se non fossimo al mercato (del calcio) ci si potrebbe quasi mettere le mani sul fuoco.