CorSport - Il palleggio di Jorginho a 'conduzione familiare': quando sua mamma lo allenava sulla spiaggia di Imbituba...

Come riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport, ce l'ha sempre lui la palla, ed il più delle volte ne fa quello che vuole. Jorginho continuerà ad essere l'inestimabile metronomo del Napoli di Sarri, continuerà anche in questa stagione ad ispirare il gioco azzurro, coniugando il senso di posizione all'arte sopraffina del palleggio. Sì, proprio quel palleggio a conduzione "familiare" ereditato da Maria Teresa, la mamma ex calciatrice di ruolo trequartista, che lo impegnava da ragazzino in lunghissime sedute sulla spiaggia di Imbituba. Provando e riprovando sulla sabbia passaggi e lanci sino allo sfinimento. Anni che l'hanno forgiato in un certo modo, facendogli capire quale potesse essere il suo posto in campo. E se, dopo la bella parentesi veronese, non s'era poi molto ritrovato nel centrocampo a due di Benitez (pur ottenendo con lui il record di palloni giocati, ben 218 proprio in un Verona-Napoli di fine 2015), con Sarri è riuscito a recuperare la sua dimensione ottimale. A garantire il collegamento fra i reparti con tocchi semplici e sempre ispirati, ad occupare le prime otto posizioni nella top ten dei palloni giocati per partita negli ultimi dieci anni di serie A (davanti a Pirlo), e con una percentuale di riuscita superiore al 90 percento.