Corbo: "Avete dimenticato quell'ammissione di De Laurentiis? Per lui lo scudetto è il bilancio in attivo. A Napoli non si sogna!"

Rassegna Stampa fonte : di Antonio Corbo per La Repubblica
Corbo: Avete dimenticato quell'ammissione di De Laurentiis? Per lui lo scudetto è il bilancio in attivo. A Napoli non si sogna!

Ce ne sono voluti dieci per conoscersi meglio: i tifosi ed il presidente. Ora è chiaro a tutti lo stile della gestione: appena lo scudetto si avvicina, il club rallenta. Solo pochi mesi fa girava uno slogan. «Se non ora, quando?» ripetevano i tifosi, illusi dalla lite tra Juve e Conte. La contestazione di Torino sembrava cancellare 24 punti di distacco. Ma solo la Roma è ripartita per colmare i suoi 17 di ritardo. L’ultimo velo è caduto a Bilbao. Il Napoli ha sfidato non l’Atlhetic ma la logica. Cioè: rinforzi, quindi maggiori possibilità di entrare in Champions, la certezza di presentarsi più forte in campionato. Ha invece puntato sulla fortuna. Niente investimenti, solo la speranza di tuffarsi gratis in un mare di milioni, almeno 35. Che il Napoli non avesse ambizioni bisognava saperlo. Lo disse De Laurentiis in un lampo di verità. «Nel calcio il vero scudetto è un bilancio in attivo». È la linea guida del Napoli. Il presidente è un imprenditore coerente: non deroga da quel principio, prendere o lasciare. E va interpretato quando non parla. Che abbia individuato un punto magico di equilibrio dei conti, l’ha dimostrato più volte. Un campionato medio-alto a costi contenuti è, secondo lui, il rapporto migliore. A gennaio quando la classifica suggeriva di scommettere qualche milione in più per tentare davvero lo scudetto, il Napoli si è sempre tirato indietro, con un pretesto: «Mettiamo i soldi da parte, compreremo meglio a giugno». Bigon una volta spiegò il rinvio di un «acquisto già fatto» con problemi burocratici. Chissà, un timbro sbiadito alla frontiera. Significativo anche l’atteggiamento di De Laurentiis tra Federazione e Lega. Passava per visionario quando predicava riforme geniali ed urgenti. Ora è iscritto al gruppo di potere Lotito-Galliani all’ombra di Tavecchio. Non invoca più un supercampionato europeo che richiede supersquadre, ma sollecita un mercato senza limiti. Comprare ovunque a prezzi più bassi. È già il Napoli la squadra con più stranieri. Un sondaggio della Gazzetta dello Sport dà due pronostici contraddittori. Ma che fanno riflettere: Higuain capocannoniere, il Napoli quinto. Un grande bomber quindi penalizzato da una squadra irrisoria. Ma se lo scudetto è il bilancio in attivo, il Napoli l’ha già vinto. L’austerity demolisce tutti i progetti: settore giovanile, stadio nuovo, conferma di Benitez. In due parole: niente sogni. Il rigore economico è una scelta e non un’esigenza, lo dimostra la liquidità del Napoli e del gruppo che controlla la società. Neanche il museo del cinema realizzato con Della Valle l’ha scalfita. Iniziativa tutta finanziata da due gruppi bancari. È probabile che De Laurentiis abbia deciso una severa sobrietà analizzando la crisi italiana con riflessi immediati sul campionato di A: 1.600 milioni di debiti, 770 con le banche, 600 di sbilancio annuo, dipendenza dalle tv, sponsor in fuga. Uno scenario che scoraggia ogni investimento. Per il Napoli è già molto vivere in assoluta tranquillità finanziaria, ma ai tifosi questo non basta. Qui c’è gente felice di comprare sogni. Deve capirlo De Laurentiis. Sempre che non lasci per un po’ il volante a Maurizio Chiavelli, l’uomo dei conti. «Perché lo scudetto è il bilancio in attivo ». Buon campionato.

CalcioNapoli24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News
Ultimissime Notizie
I più letti
Classifica
  • #

    Squadra

    PT
    G
    V
    N
    P
  • logo InterInterCL

    83

    32
    26
    5
    1
  • logo MilanMilanCL

    69

    32
    21
    6
    5
  • logo JuventusJuventusCL

    63

    32
    18
    9
    5
  • logo BolognaBolognaCL

    59

    32
    16
    11
    5
  • logo RomaRomaEL

    55

    31
    16
    7
    8
  • logo AtalantaAtalantaECL

    51

    31
    15
    6
    10
  • logo LazioLazio

    49

    32
    15
    4
    13
  • logo NapoliNapoli

    49

    32
    13
    10
    9
  • logo TorinoTorino

    45

    32
    11
    12
    9
  • 10º

    logo FiorentinaFiorentina

    44

    31
    12
    8
    11
  • 11º

    logo MonzaMonza

    43

    32
    11
    10
    11
  • 12º

    logo GenoaGenoa

    39

    32
    9
    12
    11
  • 13º

    logo LecceLecce

    32

    32
    7
    11
    14
  • 14º

    logo CagliariCagliari

    31

    32
    7
    10
    15
  • 15º

    logo UdineseUdinese

    28

    31
    4
    16
    11
  • 16º

    logo EmpoliEmpoli

    28

    32
    7
    7
    18
  • 17º

    logo VeronaVerona

    28

    32
    6
    10
    16
  • 18º

    logo FrosinoneFrosinoneR

    27

    32
    6
    9
    17
  • 19º

    logo SassuoloSassuoloR

    26

    32
    6
    8
    18
  • 20º

    logo SalernitanaSalernitanaR

    15

    32
    2
    9
    21
Back To Top