Cm.com - Il Napoli ha una coppia che non scoppia, con un grande colpo si è sistemata la corsia sinistra

 Soffia forte il vento d’Africa, si spinge fino a Napoli dopo un periodo di quiete. È tornato Faouzi Ghoulam, dopo gli impegni con la nazionale algerina. Ha ritrovato una squadra in salute, a un passo dalla Roma e ancora in corsa per tutte le competizioni. E ha trovato nuovi compagni di squadra: Manolo Gabbiadini e Ivan Strinic. Sul secondo si sono concentrate le attenzioni maggiori che sono subito coincise con gli applausi. Il croato ha sin da subito incantato per la sua solidità e per la capacità di adattarsi senza colpo ferire al nuovo contesto tattico. Il Napoli ha piazzato un grande colpo e ha sistemato la corsia sinistra, in attesa del rientro di Ghoulam. E ora che è tornato a buoni livelli anche lui, si apre un ballottaggio interessante, destinato a rinnovarsi domenica dopo domenica. L’algerino parte con un piccolo vantaggio: in Europa League toccherà sempre a lui perché Strinic, avendo già preso parte alla competizione con la maglia del Dnipro, è stato escluso dalla lista Uefa.

E in campionato? Qui la storia è ancora tutta da scrivere. I due calciatori se la giocheranno settimana dopo settimana. Un bene per l’allenatore che finalmente avrà l’opportunità di scegliere, di decidere di volta in volta, senza alcun obbligo. Un dato che testimonia la crescita complessiva della rosa, in termini qualitativi oltreché numerici. Entrambi affidabili ma con caratteristiche diverse: rapido e tecnico l’algerino, granitico il croato, affidabile in entrambe le fasi nonostante qualche ultima partita così così. Due interpretazioni del ruolo diametralmente opposte che offrono dunque al tecnico soluzioni diverse sul piano. L’uno esclude l’altro, o forse no. Già perché proprio contro l’Inter in Coppa Italia, negli ultimi minuti, sono stati proprio loro a comporre la catena di sinistra: basso Strinic e alto Ghoulam, per cercare la sovrapposizione giusta e per mettere Higuain nelle condizioni di far gol.