Peppe Bruscolotti ha parlato del Napoli e del momento azzurro ai microfoni de Il Mattino:
Cosa direbbe ai tifosi?
«La pazienza e la fiducia non devono mai mancare perché sono fondamentali a prescindere dal gioco e da tutto il resto».
Ma a lei questo Napoli convince?
«Nel cambio è normale che ci possano essere delle problematiche. L'allenatore adesso si trova di forte a certe scelte tutte nuove, deve valutare il parco giocatori a disposizione e capire cosa è più giusto. Anche se forse siamo un po' ritardo. Bisogna avere pazienza e rispetto per chi lavora, anche perché è un allenatore che non ha bisogno di referenze e ulteriori presentazioni».
Cosa le piace maggiormente di questo nuovo Napoli targato Ancelotti?
«Mi è molto piaciuta la reazione nelle prime due gare di campionato, quelle contro Lazio e Milan, quando è andato sotto e ha avuto forza di reagire e capovolgere le partite».
E come giudica il pesante ko di Genova con la Sampdoria alla terza giornata?
«È stata una partita no, una di quelle che non fanno testo e vanno messe subito in archivio. Non può essere considerata una battuta di arresto a tutti gli effetti. È ancora l'inizio della stagione e gli equilibri di squadra sono ancora precari. Se non si raggiungo al meglio non si può andare avanti».
Rimedi?
«Quando c'è la buona volontà le cose si possono mettere a posto. Ad esempio la messa a disposizione dei mini abbonamenti per la Champions è stato un bel segnale da parte di De Laurentiis per far riavvicinare il tifosi allo stadio. In Napoli ne ha bisogno, perché il calore del San Paolo è da sempre uno dei punti di forza della squadra e vedere lo stadio vuoto contro la Fiorentina non è stato affatto bello per chi come me è abituato alle grandi notti del tutto esaurito».