Ancelotti vince anche nell'ippica: il suo cavallo 'Il Pittore' si impone a Longchamp

La vittoria di un cavallo, sia esso poco più di un brocco o un campione, provoca sempre una forte emozione ai proprietari. Anche Carlo Ancelotti, neo allenatore del Napoli, non si è sottratto alla regola condividendo dalla Russia con quanti lo seguono su twitter la gioia per il successo di Il Pittore, il purosangue che ha vinto una corsa a Longchamp, il tempio del galoppo parigino. Non un gran premio, ma un handicap di routine, come ce ne sono a centinaia in Francia, che metteva in palio, tra i sedici protagonisti in pista, tredicimila euro per il vincitore. Con un gran finale, Il Pittore, negli ultimi metri, ha staccato gli avversari per una quota al totalizzatore molto ricca, 20 contro 1. Il Pittore non è certo un puledrino, ha sette anni, in Francia ha corso 29 volte collezionando cinque vittorie e 16 piazzamenti, vincendo poco meno di 150mila euro. Considerando che è in allenamento da cinque anni e le spese non sono poche (nel galoppo di oggi in Francia e in Inghilterra i proprietari più facoltosi sono gli sceicchi), ad Ancelotti è andata bene. Non ci ha rimesso né ci ha guadagnato. In compenso si è divertito. L'allenatore azzurro nell'ippica è in società con Giovanni Mauri, storico preparatore atletico delle sue squadre (dal Parma al Bayern). Nel Napoli il preparatore atletico sarà il figlio di Mauri, Francesco, che ha maturato grandi esperienze come vice del padre. Lo riporta Il Mattino.