A Belgrado persi anche i 2.7 mln stanziati dall'Uefa, ma il Napoli ci crede: gli azzurri vogliono la vendetta col Liverpool

Il Napoli è già a un bivio in Champions League. Inevitabilmente. Perché il pareggio di Belgrado - sottolinea TuttoSport in edicola - appare quasi come una condanna per il prosieguo in Europa degli azzurri. Soprattutto col goal in extremis di Firmino in Liverpool-PSG, che ha consegnato i 3 punti ai reds quando tutte le ormazioni ora poteva stare appaiate a quota 1. E lo 0-0 con la Stella Rossa ha conseguenze anche economiche, poiché non ha permesso al club partenopeo di incassare i 2.7 milioni di euro previsti per ogni singola vittoria. 

Ora si tornerà al San Paolo, contro la compagine di Jurgen Klopp. Gli uomini di Carlo Ancelotti dovranno essere bravi a non cadere nello sconforto in questa fase di attesa, per poi cercare il colpaccio che potrebbe riaprire sogni e speranze. Ma filtra grandissima voglia di riscatto da Castel Volturno. L’idea degli azzurri - si legge sul giornale - è quella di restituire gli schiaffi ricevuti in estate per soffiargli l’accesso agli ottavi. Il gruppo ci crede: quel 5-0 se l’è legato al dito e sarà una molla ulteriore per tentare l’impresa. Poi dopo ci sarà il grande esame al Parco dei Principi, in attesa del ritorno a Fuorigrotta di Edinson Cavani. Malgrado una situazione molto complicata, i partenopei devono comunque crederci: anche la Roma - sottolinea il quotidiano - sembrava spacciata nel girone con Chelsea e Atletico Madrid per poi qualificarsi come prima e arrivare anche in semifinale.