Stadio San Paolo, indotto da 27mln di euro su Fuorigrotta: incassi doppi per i negozi. Ma illecito per oltre un mln e 2500 attività illegali

Forse ogni tifoso che assiste ad una gara del Napoli non si rende conto di quanto contribuisca all'indotto economico del quartiere di Fuorigrotta. Dopo una lunga raccolta dati siamo riusciti ad estrapolare qualcosa sotto questo aspetto. Partendo dalla singola persona, ciascun di essi che giunge al San Paolo per assistere ad una partita (che sia coppa o campionato) spende in media circa 20 euro. Questi incidono e non poco sulle casse dell'area circostante lo stadio.  

Un'analisi del quartiere che avvolge il San Paolo fatta da CalcioNapoli24 mette in evidenza dati di natura economica sul consumo degli spettatori con associato il volume d'affari delle attività commerciali. 

Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, gli esercizi situati in questa zona registrano un incremento degli incassi relativi al giorno della partita del Napoli dal 30% fino ad oltre il 60%. I dati variano a seconda dell'attività presa in considerazione. Risulta abbastanza scontato che i rivenditori ufficiali dei prodotti a marchio SSC Napoli abbiano un incremento fino al doppio di un incasso quotidiano (il 100%). Per fornire qualche numero ulteriore, risulta che i negozi presi in esame hanno incassato tra i 1.500 e i 3.000 euro tra le due ore precedenti e quelle successive all'evento sportivo in questione. 

I napoletani che assistono ad una partita contribuiscono ad aumentare il bacino di utenza di ciascuna attività, ma non solo. In generale, si registra un aumento della clientela che varia dal 20 al 60%. Ma risulta, inoltre, che a parità di persone che entrano in un negozio queste abbiano una maggiore propensione a spendere. 

I dati raccolti, infatti, dimostrano che nel 75% dei casi le persone che acquistano beni o servizi in prossimità di una partita a Fuorigrotta sono disposte a pagare di più. Tradotto: a parità di condizioni, soldi e numero di persone prima e dopo una gara si spendono (ad esempio) 15 euro invece di 10 in una normale attività. 

Bar, ricevitorie, alimentari, ristoranti, pizzerie, tabaccherie e rivenditori SSC Napoli sono i negozi che registrano, ovviamente, le maggiori impennate. L'analisi fa emergere alcuni dati curiosi sulla quantità di prodotto principale venduto in più. Ad esempio, nel caso dei caffè per i bar, si arriva a venderne il 60% in più con un aumento che varia dalle 500 alle 1000 unità.

Le gare della SSC Napoli fruttano al quartiere Fuorigrotta un giro d'affari di 27 milioni l'anno. Dunque, appare fondamentale l'impatto economico del club sulla città. Quello tra l'azienda di Aurelio De Laurentiis e la metropoli è un do ut des. Difficile capire chi serva di più all'altro: ciò che è sicuro è il continuo scambio economico che avviene e che giova entrambe le parti. Il Napoli è l'unica grande squadra d'Italia a disputare le sue partite casalinghe in uno stadio situato al centro del capoluogo campano, questo risulta essere un fattore che incide. Il tutto comporta anche problemi di natura logistica e di trasporti cui ovviamente deve sopperire il Comune. 

Ma non è un caso che ci sia la volontà da parte di comuni limitrofi a quello del capologuogo campano di accaparrarsi la 'casa del Napoli'. La società azzurra rappresenta linfa vitale per le attività e garantisce lavoro se pur indirettamente. Tutto sicuramente facilitato anche dal rapporto viscerale che la tifoseria ha nei confronti della squadra. Questo rientra in un rapporto di fidelizzazione che favorisce anche gli esercizi in questione. 

Il Napoli è la gallina dalle uova d'oro anche per i fuorilegge

Centinaia, migliaia di attività irregolari vengono registrate settimanalmente dai nuclei operativi della Polizia municipale di Napoli. Per alcuni i vari ambulanti all'esterno del San Paolo possono rappresentare il solito folclore partenopeo e invece parliamo di esempi di illeciti. 

Secondo i dati raccolti da CalcioNapoli24, risultano da inizio stagione 634 gli interventi delle autorità nell'area circostante lo stadio da inizio stagione calcistica 2017/18.

• 31 verbali per occupazione abusiva del suolo pubblico (13.051 euro)
• 46 verbali per vendita di merce non autorizzata (legge n°1 2014) (415.725 euro)
• 364 sanzioni a parcheggiatori abusivi (819.000 euro)
• 2199 sequestri di bibite e beni alimentari (valore di 5.497,5 euro)

Da segnalare, inoltre, anche 876 verbali per sosta irregolare. I dati si intendono solo ed esclusivamente per la zona adiacente allo stadio San Paolo in occasione delle gare della SSC Napoli. 

Per un totale di 1.253.273,5 euro di sanzioni amministrative che danno solo una piccola idea del mondo illecito che gira, malgrado i controlli, attorno all'impianto sportivo. 

di Leonardo Vivard - Twitter: @LeonardoVivard

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